US Open, anche Tsonga fuori per ritiro: strada spianata per Djokovic, è in semifinale

US Open, anche Tsonga fuori per ritiro: strada spianata per Djokovic, è in semifinale
di Angelo Mancuso
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Mercoledì 7 Settembre 2016, 12:18 - Ultimo aggiornamento: 12:19
Monumentale contro Nadal, normale contro il connazionale Gael Monfils. L’avventura di Lucas Pouille, 22enne francese che un paio di serate fa aveva scosso l’Arthur Ashe Stadium mettendo ko in cinque set il campione spagnolo, si ferma nei quarti degli US Open di fronte ad un rivale più esperto e a suo agio a questi livelli. E che quando è in giornata può diventare esplosivo, oltre a trascinare il pubblico da perfetto showman qual è. E’ finita 6-4 6-3 6-3 (sul 4-3 del primo set il tetto è stato chiuso per la pioggia) per il trentenne parigino di colore, che torna a conquistare una semifinale di Slam a più di otto anni dalla prima, disputata al Roland Garros nel 2008.

Monfils in semifinale troverà il numero uno Djokovic, con il quale ha sempre perso nei 12 precedenti. Gli US Open di Nole stanno assumendo dei contorni incredibili. Dopo i ritiri di Vesely (al secondo turno) e Youzhny (al terzo), nei quarti anche il francese Jo-Wilfried Tsonga ha alzato bandiera bianca per un infortunio al ginocchio sinistro alla fine del secondo set: il serbo conduceva 6-3 6-2.

Djokovic è arrivato in semifinale, la decima di fila a Flushing Meadows dove ha conquistato il titolo due volte (2011 e 2015), restando in campo appena tre ore e 53 minuti. Se non voleva affaticare il polso sinistro dolorante alla vigilia del torneo è stato accontentato. Oggi gli altri due quarti maschili: Del Potro-Wawrinka e Murray-Nishikori.

Nel torneo femminile si rivede ad alti livelli Caroline Wozniacki. Ha rifilato un secco 6-0 6-2 alla lettone Anastasija Sevastova, una delle sorprese di questi US Open, che nel corso del torneo aveva eliminato tra le altre la spagnola Garbine Muguruza, numero tre del mondo, e la britannica Johanna Konta, numero 13. Va detto che la 26enne lettone, numero 48 mondiale, è stata molto sfortunata: rispondendo al primo servizio della Wozniacki, è scivolata cadendo. Sotto 3-0 si è fatta trattare la caviglia destra, è tornata in campo con una fasciatura molto stretta ma chiaramente menomata negli spostamenti.

Sarà dunque la Wozniacki ad affrontare la tedesca Angelique Kerber, favorita numero due (ha eliminato l’azzurra Roberta Vinci), nella semifinale della parte bassa del tabellone.
La danese, 26 anni, ex regina del tennis femminile sprofondata al numero 74 del ranking, ha giocato le uniche due finali Slam della carriera (nel 2009 e nel 2014) proprio a New York. Oggi si chiudono i quarti con le sfide Serena Williams-Halep e Pliskova-Konjuh, Un classico il primo, il nuovo che avanza il secondo incontro.
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