Us Open: avanzano anche Errani e Pennetta, Murray doma Kyrgios

Us Open: avanzano anche Errani e Pennetta, Murray doma Kyrgios
di Angelo Mancuso
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Mercoledì 2 Settembre 2015, 08:23 - Ultimo aggiornamento: 17:34
Ottimo il bilancio del tennis azzurro agli US Open dopo le prime due giornate. In 7 sono approdati al secondo turno sugli 11 al via: 5 donne e 2 uomini. Sara Errani, Flavia Pennetta, Camila Giorgi e Karin Knapp hanno raggiunto Roberta Vinci, Fabio Fognini e Andreas Seppi che tornano in campo oggi.

Tutto facile per la Errani, testa di serie numero 16 (quarti a Flushing Meadows nel 2014 e semifinale nel 2012): 6-0 6-1 in meno di un’ora alla giapponese Mayo Hib, 19 anni, numero 177 del ranking mondiale, proveniente dalle qualificazioni. Prossima avversaria la 18enne lettone Jelena Ostapenko, anche lei partita dalle qualificazioni. La Pennetta, numero 25 del seeding, ha superato in tre set Jarmila Gajodosva, australiana (ma è nata a Bratislava, in Slovacchia) numero 76 Wta: 6-1 3-6 6-1. Ora la brindisina, che a New York vanta una semifinale nel 2013 e quattro quarti (2008, 2009, 2011 e 2014), attende la la rumena Monica Niculescu, una sorta di Santoro in gonnella che gioca sia diritto che rovescio bimani. La Knapp, numero 34 Wta, ha superato la 22enne croata Ajla Tomljanovic, numero 63 Wta, in tre set: 6-7 (1) 6-2 6-4, mentre la Giorgi, numero 36 Wta (ottavi a New York nel 2013), ha battuto per 6-3 6-3 la svedese Johanna Larsson, numero 58. Al secondo turno sarà sfida con la Germania: per Karin c’è Angelique Kerber, undicesima testa di serie, mentre per Camila c’è Sabine Lisicki (numero 24 del seeding).

Oggi tornano in campo nel secondo turno Fognini (opposto all’uruguaiano Pablo Cuevas), Andreas Seppi (affronta il russo Teymuraz Gabashvili) e la Vinci (di fronte la ceca Denisa Allertova).

Fuori, invece, Francesca Schiavone, numero 95 Wta, sconfitta al primo turno per 6-3 6-1 dalla belga Yanina Wickmayer, di quasi 10 anni più giovane. La 35enne milanese era alla 61esima presenza di fila negli Slam (a meno uno dal record tra le donne che appartiene alla giapponese Ai Sugiyama a quota 62, mentre tra i giocatori in attività solo Federer è più avanti a quota 64). Con questa sconfitta la Schiavone lunedì 14 settembre uscirà dalle top 100 dopo 783 settimane consecutive (decima miglior performance di sempre): l’ultima volta era successo l’11 settembre 2000.

Nel torneo maschile esordio sul velluto per Roger Federer, seconda testa di serie: 6-1 6-2 6-2 all’argentino Leonardo Mayer. Pochi problemi anche per Andy Murray, favorito numero tre, contro il ventenne australiano Nick Kyrgios: lo scozzese ha vinto in quattro set (7-5 6-3 4-6 6-1), ma solo perché si è distratto nel terzo giocando sul 5-4 in favore del rivale un game disastroso (doppio fallo sullo 0-30 e diritto in rete).

Continuano le sorprese nel tabellone femminile: siamo solo al secondo turno e ha già perso cinque top ten. Maria Sharapova, che era testa di serie numero tre, neppure ha cominciato annunciando il ritiro qualche ora prima del via. Nella prima giornata avevano salutato anzitempo New Yotk la serba Ana Ivanovic, numero 7 del seeding, la spagnola Carla Suarez Navarro, favorita numero 10, e l’emergente Karolina Pliskova, 23enne ceca testa di serie numero 8. Anche nella seconda giornata ecco la sorpresa: subito fuori Lucie Safarova, testa di serie numero 6: la ceca, finalista quest’anno al Roland Garros, si è arresa con il punteggio di 64 61 all’ucraina Lesia Tsurenko, numero 37 del ranking.

Hanno invece rispettato il pronostico Simona Halep, Caroline Wozniacki e Petra Kvitova. La rumena, favorita numero due, ha eliminato la neozelandese Marina Erakovic, che si è ritirata con la rivale in vantaggio 6-2 3-0. La danese, quarta testa di serie, ha lasciato solo due giochi (6-2 6-0) alla wild card di casa Jamie Loeb. La Kvitova, quinta testa di serie, ha passeggiato contro la tedesca Laura Siegemund: doppio 6-1. Bene anche Victoria Azarenka, numero 20 del tabellone: 6-1 6-2 alla ceca Lucie Hradecka.
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