La Azarenka non aveva mai battuto l'amica-rivale in uno Slam e, alla fine, con due ace, ha frantumato il sogno dell'avversaria: giocherà la quinta finale Slam a sette anni dall'ultima, disputata proprio a New York nel 2013. L'ultimo atto degli Us Open 2020 sarà dunque una questione tra le due campionesse più in forma del momento. La tennista di Minsk troverà la giapponese Naomi Osaka che in semifinale ha spazzato via l'altra statunitense, Jennifer Brady, al termine di un match di altissimo livello. La nipponica adesso è favorita, come conferma la migliore posizione nella classifica Wta e il punteggio in semifinale: 7-6, 3-6, 6-3. «Questa finale significa molto per me, perché considero New York in assoluto la mia seconda casa», le parole della Osaka. Negli scontri diretti la giapponese è in vantaggio per 2-1: sconfitta agli Open d'Australia nel 2016, si è poi imposta sulla bielorussa a Roma nel 2018 (6-0, 6-3) e anche sulla terra del Roland Garros nel 2019 (4-6, 7-5, 6-3). Sul cemento di Flushing Meadow verrà scritto un altro importante capitolo di una lunga storia.
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