Ranking Atp, Djokovic toglie il trono a Nadal, Berrettini resta 8/o

Ranking Atp, Djokovic toglie il trono a Nadal, Berrettini resta 8/o
2 Minuti di Lettura
Lunedì 3 Febbraio 2020, 10:45 - Ultimo aggiornamento: 12:39

Gli Australian Open lasciano il segno sulla classifica maschile, a cominciare dall'avvicendamento in vetta. Con l'ottavo trionfo a Melbourne infatti Novak Djokovic si riprende il trono mondiale sopravanzando Rafa Nadal (325 i punti che li separano), che lo aveva sorpassato il 4 novembre scorso. Il 32enne serbo inizia così il suo quinto periodo in vetta, per la 276esima settimana complessiva da numero uno, terzo nella speciale classifica all time, preceduto da Pete Sampras (286) e da Roger Federer (leader con 310 settimane al vertice). Proprio il fuoriclasse elvetico è sul terzo gradino del podio, insidiato da vicino però dall'austriaco Dominic Thiem (la differenza è di appena 85 punti), che con la finale nel primo Slam stagionale scavalca il russo Daniil Medvedev ed eguaglia il proprio best ranking. Conferme per il greco Stefanos Tsitsipas al sesto posto, come per il tedesco Alexander Zverev e Matteo Berrettini, stabile sull'ottava poltrona dopo che a inizio novembre ha centrato lo storico ingresso in top ten, quarto italiano nell'Era Open a riuscire in tale impresa.

Alle spalle del 23enne romano - terzo azzurro per record in classifica dietro Panatta (numero 4) e Barazzutti (numero 7) e davanti a Fognini (numero 9) - c'è ora però il francese Gael Monfils, mentre fa ritorno nel club d'elite del circuito maschile il belga David Goffin. Guadagna una posizione Fabio Fognini, ora 11esimo con 155 punti di distacco dal decimo Goffin. Risale un gradino anche Lorenzo Sonego (52ø), mentre grazie alla finale nel challenger di Punta del Este avanza di cinque posti Marco Cecchinato (72ø). In progresso di quattro posizioni anche il Next Gen Jannik Sinner (78ø, best ranking eguagliato), mentre perdono otto posizioni Stefano Travaglia (82ø) e dieci Andreas Seppi (95ø). Salvatore Caruso (98ø) è l'ottavo italiano nei primi cento ATP, con altri sette azzurri fra i primi 200 della classifica. Tra questi, da segnalare il best ranking per Federico Gaio, che grazie al titolo nel challenger di Bangkok II della settimana scorsa si porta al numero 124.

© RIPRODUZIONE RISERVATA