Federer e Williams trionfano a Cincinnati
superati in finale Ferrer e la Ivanovic

Federer e Williams trionfano a Cincinnati superati in finale Ferrer e la Ivanovic
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Lunedì 18 Agosto 2014, 00:49 - Ultimo aggiornamento: 00:58
Lo svizzero Roger Federer,, numero 3 del tennis mondiale, ha conquistato l'80/o titolo in carriera battendo in finale a Cincinnati per 6-3 1-6 6-2, in un'ora e 43 minuti, lo spagnolo David Ferrer, numero 6. È la sesta volta che il 33enne fuoriclasse di Basilea vince il Western & Southern Open, torneo Atp Masters 1000, con montepremi di oltre 4 milioni di dollari, che si disputa sul cemento nella città dell'Ohio (la precedente era stata nel 2012, quando si era aggiudicato l'ultimo Masters 1000). Ed è il terzo torneo in cui si afferma nel 2014 dopo Halle e Dubai.



Il 10 agosto Federer era stato battuto in finale a Toronto dal francese Jo-Wilfried Tsonga, che aveva eliminato negli ottavi Novak Djokovic (il serbo, numero 1 del ranking, è uscito nello stesso stadio anche a Cincinnati, per mano dello spagnolo Tommy Robredo). Ferrer, dal canto suo, era alla prima finale a Cincinnati e puntava al titolo n. 22: ma ancora una volta, la 16/a in 16 sfide, il suo sogno si è infranto contro il tabù Federer.



In semifinale l'ex numero 1 del mondo, in ripresa dopo un 2013 deludente a causa di un problema alla schiena, aveva sconfitto il canadese Milos Raonic, n. 7, che nei quarti aveva eliminato Fabio Fognini (l'altro azzurro in lizza, Andreas Seppi, è stato superato nel secondo turno dal russo Mikhail Youzhny); il 32enne Ferrer, che nei quarti aveva battuto Robredo, si era invece imposto sul francese Julien Benneteau, n. 41.





L'americana Serena Williams, numero 1 del tennis mondiale, ha conquistato il 62/o titolo in carriera battendo in finale a Cincinnati per 6-4 6-1, in un'ora e tre minuti di gioco, la serba Ana Ivanovic, numero 11. In una stagione fin qui con alti e bassi, condizionata anche da qualche problema fisico, la minore delle sorelle Williams, che compirà 33 anni il 26 settembre prossimo, si è aggiudicata oggi il quinto titolo del 2014 dopo Brisbane, Miami, Roma (contro Sara Errani) e Stanford. Nei tornei Slam, finora non ha brillato: battuta negli ottavi agli Open d'Australia proprio dalla Ivanovic, fuori nel secondo turno al Roland Garros, nel terzo a Wimbledon. I successi di Stanford, due settimane fa, e Cincinnati la pongono tuttavia tra le favorite per l'ultimo Slam dell'anno, gli Us Open, al via il 25 agosto. Li ha già vinti due volte, nel 1999 e 2009, e stasera, dopo il match, si è detta «ansiosa» di scendere in campo a Flushing Meadows.
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