Ha invece sofferto Djokovic contro Diego Schwartzman, numero 41 Atp e uno dei giocatori più bassi del circuito (non raggiunge il metro e settanta). "El Peque", come lo chiamano in patria, per tre set sembrava tarantolato, mentre Nole collezionava un errore dietro l'alto (se ne sono contati 55 alla fine, decisamente troppi per il numero due del mondo). Il serbo l'ha spuntata in cinque set: 5-7 6-3 3-6 6-1 6-1, ma la completa "guarigione" da quanto visto oggi sembra lontana nonostante la presenza al box di Agassi. Buon per lui che Schwartzman, dopo aver corso come un ossesso per due ore e passa, si è improvvisamente spento perdendo gambe e misura dei colpi.
Tra i principali favoriti avanzano agli ottavi Milos Raonic e Dominic Thiem, rispettivamente numero 5 e 6 del seeding. Un set e un game è bastato al canadese per sbarazzarsi di Guillermo Garcia-Lopez: sul 6-1 1-0 in favore di Raonic, lo spagnolo è stato costretto ad abbandonare per un problema muscolare. Thiem ha superato agevolmente lo statunitense Steve Johnson, numero 26 ATP: 6-1 7-6 (4) 6-3 il punteggio per il 23enne austriaco, semifinalista al Roland Garros lo scorso anno. Escono Goffin e Dimitrov.
Nel torneo femminile decimo match vinto di fila al Roland Garros da Garbine Muguruza, quarta testa di serie e campionessa in carica. La 23enne spagnola ha superato per 7-5 6-2 la kazaka Putintseva e agli ottavi è attesa da Kristina Mladenovic, 13esima testa di serie. La francese ha battuto per 7-5 4-6 8-6 la statunitense Shelby Rogers, numero 49 Wta. Un match molto atteso: per la 23enne di Saint-Pol-sur-Mer è la prima volta negli ottavi a Parigi e sin qui è stata protagonista di una grande stagione. Primo titolo Wta a San Pietroburgo e finali ad Acapulco e Stoccarda. La novità del torneo è Jelena Ostapenko, ventenne lettone di Riga numero 43 Wta, che ha centrato per la prima volta gli ottavi in uno Slam battendo per 6-1 6-4 l’ucraina Tsurenko.
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