Rod Laver, l'uomo che viene definito da molti il più grande tennista di tutti i tempi, ha ricevuto al Foro Italico la “Racchetta d'Oro 2017”. Oltre a lui, l'unico ad aver vinto oltre 200 titoli in carriera e a poter dire di aver centrato per due volte il Grande Slam, il premio è stato assegnato a Flavia Pennetta, vincitrice degli Us Open 2015, assente “giustificata” visto che alle 4 di notte di venerdì ha dato alla luce Federico, primogenito della campionessa brindisina e di Fabio Fognini.
Il Centrale ha accolto Rod, classe 1938, con un applauso, mentre sui maxischermi scorrevano le immagini dei suoi più importanti successi, lui che è stato vincitore di ben 11 titoli Slam e che vinse gli Internazionali d’Italia nel 1971 contro Jan Kodes. A consegnargli la Racchetta d'oro è stato Nicola Pietrangeli. «Ci vorrebbe una mezza giornata buona per raccontare tutti i suoi successi», ha detto l’ex tennista azzurro. «Tornare a Roma è sempre un grande piacere» ha detto Laver che ha salutato il pubblico tirando un dritto, mentre nel Centrale rimbombava “Chariots of fire”, momenti di gloria.
Laver, che si è ritirato dall'attività agonistica nel 1979 e dal 1981 è inserito nella Hall of Fame, è stato numero uno al mondo per sette anni consecutivi: ha vinto su tutte le superfici dell'epoca (erba, terra e legno/parquet), ma soprattutto è stato l'unico giocatore nella storia del tennis, maschile e femminile, ad aver completato due Grand Slam in singolare, prima come dilettante, nel 1962, e poi nella formula Open (aperta ai professionisti) nel 1969. Come lui, solo Margaret Court può vantare lo stesso risultato, ma nel doppio misto.
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