La prima edizione del nuovo format premia dunque il Canada, che conquista la prima finale della sua storia. Alla “Caja Magica” di Madrid Vasek Pospisil e Denis Shapovalov, canadese di madre russa, battono nel doppio decisivo Karen Khachanov e Andrey Rublev, i due russi che si allenano in Spagna, per 6-3 3-6 7-6 (7-5). Continua la settimana perfetta di Pospisil che fa la differenza nel match di doppio: con il suo senso della posizione a rete, il Canada è quasi intoccabile quando serve Shapovalov. Diversa invece la situazione quando serve la rivelazione di questa edizione, perché Shapovalov è comunque meno a suo agio sotto rete quando deve schermare le risposte degli avversari.
Nei due singolari, Rublev ha battuto Pospisil 6-4, 6-4, poi Shapovalov ha superato 6-4 4-6 6-4 Khachanov, che rimpiange le quattro palle del controbreak non sfruttate negli ultimi due game di risposta del match. La Russia ha mancato l'occasione di raggiungere la sesta finale in Coppa Davis, la prima dalla sconfitta contro gli Stati Uniti nel 2007.
Dall'altra parte delle rete i canadesi troveranno la Spagna di Rafa Nadal che ha superato per 2-1 la Gran Bretagna. E' stato proprio il fenomeno di Manacor a radddrizzare il match dopo che Edmund aveva superato 6-3 7-6 Feliciano Lopez. Nadal ha replicato spazzando via 6-4 6-0 Evans. Nel doppio decisivo Nadal e Lopez hanno avuto la meglio sugli specialisti Jaime Murray e Skupski per 7-6 7-6.
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