E' ancora Nadal contro Djokovic: Schwartzman fuori tra gli applausi

Novak Djokovic in azione
di Gianluca Cordella
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Sabato 18 Maggio 2019, 17:30 - Ultimo aggiornamento: 23:40

La vendetta è servita: Rafa Nadal batte Stefanos Tsitsipas, ottavo giocatore del tabellone che lo aveva eliminato in semifinale a Madrid una settimana fa, e vola ancora una volta in finale agli Internazionali Bnl d'Italia. Per il fenomeno di Manacor si tratta dell'undicesima finale nella capitale - con un bilanco fortemente in attivo di 8 trionfi e solo 2 sconfitte - e della cinquantesima finale in un Masters 1000 (bilancio di 33 vinte e 16 perse). La semifinale sul Centrale non ha avuto storia. Allo spagnolo è bastato un break in avvio in entrambi i set per confezionare un 6-3 6-4 in poco più di un'ora e 40 minuti di gioco. Il greco - giustiziere di Sinner e Fognini e poi lanciato dal ritiro di Federer - non è apparso mai in partita e, soprattutto, non ha mai dato l'impressione di poter far girare il match dalla sua parte. 
 

 

In finale Rafa trova il rivale di sempre Novak Djokovic, per la sfida numero 54 della loro interminabile rivalità. In palio ci sarà anche il record di titoli nei Masters 1000: entrambi guidano la classifica con 33 successi a testa. Ma Nole, a differenza di Rafa, ha dovuto sudare e non poco per domare la garra dell'argentino Diego Schwartzman, numero 24 del mondo alla prima semifinale in un torneo di questa categoria. Djokovic ha vinto agevolmente il primo set (6-3) ma nella ripresa ha subito il ritorno del sudamericano che ha alzato il ritmo mandando spesso in affanno il numero uno del mondo. Nole è riuscito a restare in gioco fino al tie break ma lì si è piantato regalando il set all'avversario. Nel terzo però la maggior attitudine del serbo a giocare queste partite è venuta fuori. E, fatto il break, Djokovic non si è più voltato indietro e ha chiuso 6-3. 



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