È un Roger Federer pieno di ritrovata salute e giovinezza quello che si appresta ad esordire per la 22^ volta in carriera a Wimbeldon. Nonostante il prematuro ritiro al Roland Garros, e la scottante eliminazione sull'erba tedesca di Halle per mano del giovane canadese Félix Auger-Aliassime, l'elvetico è carico per ritrovare quei verdi dove ha già trionfato per 8 volte in carriera, tra il 2003 e il 2017. «Sono pronto, sono eccitato, sono pompato. Sono sinceramente felice di poter essere qui dopo l'anno difficile che abbiamo avuto tutti e le mie ferite».
"You can see how comfortable he is on the grass" 🌱@rogerfederer tells all on his practice session with @andy_murray yesterday #Wimbledon pic.twitter.com/bC5F8AR38r
— Wimbledon (@Wimbledon) June 26, 2021
Poi una parentesi sugli obiettivi personali che ha nel torneo. Realistici, ma conditi anche da quel pizzico di convinzione che lo accompagnava sempre negli anni migliori: «So che se raggiungo la seconda settimana, che è il mio primo obiettivo, sarò sempre più forte partita dopo partita e penso che tutto sia possibile». Con queste parole l'attuale numero 8 al mondo Re Roger lancia la sfida a tutti. Soprattutto a Novak Djokovic, che se dovesse vincere sul'erba inglese lo raggiungerebbe a quota 20 Slam vinti, con la possibilità poi di completare il Grande Slam agli Us Open estivi.