Federer: «Non vedo l'ora di giocare. Sinner è forte, ci stupirà»

Federer: «Non vedo l'ora di giocare. Sinner è forte, ci stupirà»
di Valerio Cassetta
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Martedì 14 Maggio 2019, 12:53 - Ultimo aggiornamento: 20:32

Ieri sera una piatto di piatta a Trastevere e l’allenamento con il giovane Sinner. Oggi la conferenza stampa e un altro allenamento con Seppi. Roger Federer sta prendendo confidenza con Roma aspettando la prima partita. «Nel momento in cui sono atterrato ieri ero molto felice di essere qui. Amo questa città e mi è sempre piaciuto giocare in Italia». Il numero 3 del ranking Atp spera che il caro biglietti dovuto al suo arrivo non intacchi l’entusiasmo della gente: «Ne ho sentito parlare.  Alcuni tifosi chiaramente non erano contenti e mi dispiace. Credo che la scelta del torneo sia stata fatta in un modo che da premiare i fan che hanno comprato i biglietti prima. E’ un po’ strano, ma va bene». Insomma, l’importante è accontentate tutti. « Ci sarà tanto pubblico, una bella atmosfera». Le condizioni migliori per partire bene. Domani l’esordio contro il portoghese Joao Sousa. «Si cerca sempre di iniziare bene, ma non puoi sempre farlo. A volte il tuo avversario è più forte. Penso che tutti sappiano quanto sia importante una buona partenza - ricorda Roger -. È il consiglio che ti dice il tuo allenatore prima di uscire: “Ricorda, prova a iniziare bene”». E lui con 37enne primavere alle spalle e un’infinità di titoli vinti ne ha dispensati molti di consigli al nuovo astro nascente del tennis azzurro, Jannik Sinnier. «Mi sono allenato con Sinner ieri e con lo farò con Seppi - spiega Federer -. Mi sono confrontato con entrambe le generazioni. Penso che Sinner sia un buon giocatore. L'ho visto quando era ancora più giovane. E’ migliorato. Sembra un bravo ragazzo». Per dare un giudizio definitivo ci vorrà ancora del tempo: «Sinner ci farà vedere tante cose, mentre Andreas lo conosciamo molto bene, sappiamo cosa aspettarci. È super resistente».

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