Le finali vanno vinte, non conta come, né mi interessa. In questa vittoria non ci credeva nessuno, nemmeno io. È stato difficile per via del meteo, ma va bene così», ha poi aggiunto Fabio Fognini, parlando ai microfoni di Sky Sport. «Qualsiasi finale è difficile, lui non aveva niente da perdere, sapevo che Lajovic preparava la partita nel migliore dei modi; il suo allenatore mi ha lanciato, è uno dei migliori coach al mondo. Ero preoccupato: stanotte ho dormito meno, mangiato poco, la tensione c'era, inutile negarlo. Venivo da un periodo buio, non mi riconoscevo nella lotta: sono arrivato qua senza alcun desiderio, se non quello di ritrovarmi e, alla fine, ho ritrovato me stesso». «Cosa mi ha detto Pietrangeli? È un segreto», ha concluso il ligure.
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