Australian Open, positivo al Covid un lavoratore dell'hotel: giovedì stop a tutti i tornei di Melbourne

Australian Open, positivo al Covid un lavoratore dell'hotel: giovedì stop a tutti i tornei a Melbourne
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Mercoledì 3 Febbraio 2021, 17:03 - Ultimo aggiornamento: 17:07

Un caso di Covid agita il mondo del tennis in Australia. Circa 600 tra giocatori, arbitri e membri dello staff sono stati messi in quarantena dopo un caso positività di un lavoratore del Grand Hyatt Hotel di Melbourne, uno degli alberghi messi a disposizione dall'organizzazione dell'Australian Open.

A riferirlo è stato il premier dello stato di Victoria, Daniel Andrews, in una conferenza stampa convocata per annunciare nuove restrizioni d'urgenza dopo la conclamata positività. Tutte le persone coinvolte, considerate come contatti casuali e non stretti, dovranno restare in isolamento almeno fino a giovedì, quando verranno sottoposti a tampone.

Domani stop a tutti i tornei di Melbourne, compresa l'Atp Cup

«In questo momento l'Australian Open non è in pericolo - ha detto Andrews -. Questo però potrebbe avere delle ripercussioni sulle partite dei tornei in corso in questo momento a Melbourne». Immediata la reazione da parte degli Australian Open, che hanno sospeso per domani tutti gli incontri dei tornei in preparazione al primo Slam del 2021. Sono infatti in corso sui campi del Melbourne Park l'Atp Cup, dove l'Italia è in semifinale, un torneo Atp 250, con in campo tra gli altri Jannik Sinner, che avrebbe dovuto sfidare Bedene agli ottavi, e un Wta 500. «Stiamo lavorando per facilitare le cose il più possibile - hanno scritto gli organizzatori sui social -.

Non ci saranno match in programma giovedì a Melbourne Park, un calendario di venerdì sarà stilato prossimamente».

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