Australian Open, Fognini e Giorgi eliminati al terzo turno. ​Djokovic agli ottavi

Australian Open, Fognini e Giorgi eliminati al terzo turno. Djokovic agli ottavi
di Guido Frasca
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Sabato 19 Gennaio 2019, 11:08 - Ultimo aggiornamento: 14:36
Se regali due set poi diventa difficile per tutti. Fabio Fognini, testa di serie numero 12, esce di scena al terzo turno degli Australian Open con il rammarico di essersi svegliato troppo tardi contro Pablo Carreno Busta, 23esima testa di serie: 6-2 6-4 2-6 6-4 in due ore e mezza esatte per lo spagnolo. nel 2017 ha conquistato le semifinali agli US Open, stagione in cui era entrato anche tra i top ten prima di essere condizionato lo scorso anno da una serie di infortuni. I precedenti condannavano il 31enne ligure (5 sconfitte in altrettanti precedenti), ma se oggi Fognini fosse entrato in partita prima forse sarebbe finita in maniera differente.

Primo set da dimenticare, poi nel secondo Carreno Busta ha centrato il break in apertura, Fognini ha recuperato, ma sul 3-3 ha nuovamente ceduto il servizio. Il match sembrava definitivamente segnato quando lo spagnolo era andato avanti di un break in apertura di terzo set. Invece la partita si è riaperta: cinque game di fila di Fognini, 5-1 e poi 6-2. Grande partenza di Fabio anche nel quarto, ma sul 3-0 si è fermato di nuovo. Qualche errore di troppo (alla fine saranno 58 contro 26 del rivale, decisamente troppi) ha permesso a Carreno Busta di rientrare sul 3-3. Poi a condannare Fabio è stato una brutto game al servizio sul 4-4 ceduto a zero. E a zero lo spagnolo ha vinto anche il game conclusivo.

Si chiude al terzo turno anche il torneo di Camila Giorgi. La 27enne di Macerata, 27esima testa di serie, ha ceduto per 6-4 3-6 6-2 alla ceca Karolina Pliskova, testa di serie numero 7, reduce dal titolo conquistato a inizio stagione a Brisbane. L'azzurra è stata sempre in partita: ceduto il primo set, ha fatto suo con autorità il secondo. Nel terzo e decisivo parziale la differenza l'ha fatta il break centrato alla quarta occasione, dopo che Camila aveva avuto due palle del 2-2. La Pliskova è andata sul 3-1, quindi 4-1 e ha chiuso 6-2 dopo due ore e 11 minuti. La Giorgi non ha affatto sfigurato sulla Rod Laver Arena: a tradirla però sono stati i 53 errori gratuiti contro 25 della Pliskova, ex numero uno del mondo e finalista agli US Open nel 2016.

Ottavi agli Australian Open nonostante un set lasciato per strada, il primo di questo torneo, ma soprattutto la certezza di mantenere la prima posizione mondiale anche al termine degli Australian Open. Novak Djokovic ha archiviato in quattro set la sfida con il Next Gen canadese Denis Shapovalov, 25esima testa di serie: 6-3 6-4 4-6 6-0.

Djokovic ha sempre controllato la situazione, a tratti dominando il talentuoso mancino sino ad arrivare tranquillamente a due game dal traguardo (6-3 6-4 4-1), quando dopo aver incassato il contro-break ha accusato all’improvviso un passaggio a vuoto in occasione dell'accensione delle luci artificiali sulla Rod Laver Arena. Il serbo ha discusso con l’arbitro di sedia e si è distratto tanto da incassare un parziale negativo di 5 game di fila perdendo il set 6-4. Poi tutto facile nel quarto in cui non ha ceduto neppure un game. Prosegue la sua corsa nella metà superiore del tabellone anche Alexander Zverev. Il 21enne tedesco, testa di serie numero 4, ha travolto l’australiano Alex Bolt, numero 155 Atp: 6-3 6-3 6-2.

Nel torneo femminile tutto facile per Serena Williams, numero 16 del seeding, che ha impiegato appena 67 minuti per liquidare per 6-2 6-1 la giovane ucraina Dayana Yastremska, numero 57 Wta, esordiente assoluta non solo a Melbourne ma in un tabellone Slam. Negli ottavi la 37enne statunitense sarà protagonista di una attesissima sfida con Simona Halep. La numero uno del mondo ha superato per 6-2 6-3 la sorella Venus Williams.
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