Oltre alla sfida dell'Olimpico, ci sarà "soltanto" Galles-Inghilterra nel terzo turno del Sei Nazioni 2021 originariamente in programma tra domani (sabato 27 febbraio) e domenica. Virgolette d'obbligo a quel "soltanto" per il rispetto che si deve alle storiche battaglie sull'asse Cardiff-Londra, ma il rinvio del posticipo domenicale Francia-Scozia lascerà un bel po' di amaro in bocca agli appassionati. Anzitutto per com'è venuto: partita data per confermata fino a mercoledì, giovedì è emersa una nuova positività al Covid-19 nel team transalpino (si parla di Atonio), costringendo peraltro i Bleus a un isolamento forzato e all'interruzione degli allenamenti. In tutto 12 le positività tra i giocatori, 4 (ma c'è chi scrive 5) nel solo staff tecnico, annunciate Oltralpe dall'inizio del torneo. E ciò significa che, bolla o non bolla, non puoi giocarla alla Playstation.
Non sono mancate le polemiche. A cominciare da quella sul "paziente zero", che dovrebbe essere lo stesso ct Fabien Galthié, e su quanto sia stata rapida la diffusione del contagio, con un rimpallo di responsabilità che ci convince della bontà del termine "cugini" quando si parla di italiani e francesi. La seconda polemica investe la data del recupero. Il prossimo fine settimana inizialmente di riposo per tutti? Gli scozzesi hanno già rifiutato giacché i club inglesi da cui proviene la maggior parte della squadra non concede giocatori fuori dalle canoniche "finestre". Occhio però a gettare la croce sugli scozzesi: siamo infatti sicuri che le condizioni nel gruppo francese tornino alla normalità in una settimana o giù di lì? Ecco allora la proposta choc: giochiamola a luglio. "Fou" o "crazy", scegliete voi la traduzione per l'italiano "folle".
Classifica del Sei Nazioni dopo il secondo turno (tra parentesi la differenza punti): Francia (+42) e Galles (+6) 9; Inghilterra 6 (+18); Scozia 5 (+4); Irlanda 2 (-7); Italia 0 (-63).
GALLES-INGHILTERRA
Cardiff, Principality Stadium, ore 17.45 (diretta tv Motor Trend)
GALLES: Williams; Rees-Zammit, North, J. Davies, Adams; Biggar, Hardy; Faletau, Tipuric, Navidi; A.W. Jones (c), Beard; Francis, Owens, W. Jones. Allenatore: Pivac.
A disposizione: Dee, R. Jones, Brown, Hill, Botham, G. Davies, Sheedy, Halaholo.
INGHILTERRA: Daly; Watson, Slade, Farrell, May; Ford, Youngs; B. Vunipola, Curry, Wilson; Hill, Itoje; Sinckler, George, M. Vunipola. Allenatore: E. Jones.
A disposizione: Cowan-Dickie, Genge, Stuart, Ewels, Martin, Earl, Robson, Malins.
ARBITRO: Gauzere (Francia).
Il Galles è rinato dopo due vittorie, seppure contraddistinte da altrettanti cartellini rossi.