Una sconfitta contro le terribili inglesi, una splendida scorpacciata in terra di Scozia e oggi (24 aprile) la "finalina" 3°-4° posto persa dall'Irlanda. Si riassume così l'inconsueto - e non soltanto per la formula "dettata" dal Covid - Sei Nazioni dell'Italdonne di Andrea Di Giandomenico. A Dublino, nel distretto di Donnybrook, finisce 25-5 per l'Irlanda.
La storia la conosciamo già: location originaria della partita era Parma, poi cambiata dopo che le azzurre hanno concesso l'inversione di campo per venire incontro alle esigenze delle Irish. Sarebbero infatti state costrette alla solita quarantena al ritorno in patria, trafila che da quelle parti possono risparmiarsi soltanto le squadre professionistiche. Beh, professionismo o meno, le irlandesi hanno costruito come meglio non potevano il successo con quattro mete e lasciando alle azzurre soltanto le briciole. E troppe amnesie difensive.
Padrone di casa in meta già al 9', con Dane che batte veloce un calcio di punizione sotto i pali azzurri, apre per Flood, la quale infine scarica per Wall che segna in bandiera rompendo un placcaggio.