Rugby, un maori in azzurro per battere i giganti di Samoa

Rugby, un maori in azzurro per battere i giganti di Samoa
di Paolo Ricci Bitti
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Venerdì 7 Novembre 2014, 05:47 - Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 12:13
Più pragmatico che preoccupato? Fatto sta che il ct Brunel lancia il maori equiparato Kelly Haimona per riportare l'Italia alla vittoria dopo dodici mesi amarissimi con 10 ko consecutivi. Al netto di chiacchiere, teoremi, programmi e prospetti, alla locomotiva del rugby italico serve solo una cosa: la vittoria. E domani alle 15 ad Ascoli (diretta DMax) arrivano i giganti di Samoa. Così il 27enne neozelandese mediano di apertura entra in campo con un unico, chiaro intento: fronteggiare la fisicità degli isolani con i suoi 115 chilogrammi. Placcaggi, penetrazioni e anche un notevole piede per bombardare le retrovie nemiche: tutto questo è Haimona, già a Piacenza e Calvisano, ora alle Zebre. Un altro equiparato per la maglia numero 10? Inutile ripetere la solfa: Inghilterra e Francia non si fanno sfuggire questi talenti d'oltremare, perché dovrebbe astenersi la piccola Italia, precipitata al 14° posto nel ranking (e Samoa è 9a)? Piuttosto, pesati nomi e cognomi, questi azzurri sembrano più forti di quelli che in estate hanno perso 15-0 dai samoani che invece, come in ogni autunno, lamentano parecchie assenze, a cominciare dal mastodontico pilone Census Johnston.



Italia: Masi; McLean, Campagnaro, Morisi, Sarto; Haimona, Gori; Parisse (cap.), Favaro, Zanni, Furno, Geldenhuys; Chistolini, Ghiraldini, Aguero.