Rugby Italia Sei Nazioni, il capitano Michele Lamaro: «Obbiettivo almeno due vittorie? Tutta la nazionale ci crede» Calendario, tv e biglietti, anche U20 e femminile

Rugby Italia Sei Nazioni, il capitano Michele Lamaro: «Obbiettivo almeno due vittorie? Tutta la nazionale ci crede»
di Paolo Ricci Bitti
9 Minuti di Lettura
Giovedì 26 Gennaio 2023, 15:51 - Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 09:08

Rugby, Italia nella 129a edizione del Sei Nazioni. Siccome gli è andata bene, benissimo in novembre (2 vittorie su 3 partite), il presidente federale Marzio Innocenti in vista del Sei Nazioni (dal 5 febbraio) ci riprova, anzi, chiede ancora di più agli azzurri del capitano Michele Lamaro e del ct Kieran Crowley. «Mi aspetto almeno due vittorie, oltre al fatto che l'Italia resti in partita fino alla fine di tutti i match». La gentile richiesta è arrivata negli studi milanesi di Sky che anche ques'anno trasmetterà in diretta tutto l'universo del Torneo: la nazionale di Lamaro, appunto, che l'anno scorso è finalmente tornata alla vittoria; le partite degli azzurrini Under 20 (che l'anno scorso hanno clamorosamente vinto 3 partite su 5) e infine i match della nazionale femminile (2 vittorie su 5 nel 2022) che è quinta al mondo, la migliore di tutto il movimento. Una scorpacciata di grande rugby per l'anno che segna anche il bicentenario della nascita (romanzata assai) di questo gioco che prende il nome da una città inglese e che in autunno ci aspetta in Francia con la decima edizione della Coppa del Mondo (sempre su Sky).

A proposito di vittorie, a Milano si è appreso anche che per due stagioni gli azzurri porteranno sul petto il nome dell'assicurazione Vittoria, lo sponsor più fortunato o più lungimirante (o tutti e due) di sempre: a novembre ha puntato con una piccola spesa sull'Italia che poi si è rivelata vincente come non lo era mai stata e ha quindi deciso di investire di più per salire fino al 2024 a bordo del rugby azzurro nonostante i numeri che riguardano gli italiani in fatto di Sei Nazioni. Numeri che non hanno condizionato anche l'Ice (Istituto per il commercio con l'estero) e l'Esercito Italiano che hanno stretto accordi con la Federazione.

Allora, il torneo per nazionali più antico del mondo (1883) ripartirà  il 4 febbraio con l'Italia in campo il giorno dopo contro la Francia all'Olimpico, poi l'Irlanda il 25 febbraio e il Galles l'11 marzo. E' la 129a edizione del Championship (basta la parola, dal 1883 non serve specificare "rugby")  e gli azzurri ne fanno parte solo da 2000 con appena 13 vittorie e un pareggio in 115 partite (23 edizioni). E per 11 volte, avendo perso tutte le partite, si sono messi nella credenza 11 cucchiai di legno, l'ignominioso trofeo virtuale.

Epperò, è stato detto a Milano, la vittoria dell'anno scorso a Cardiff (con la miracolosa epifania di Ange Capuozzo) , ha chiuso definitivamente  la traversata del deserto che durava dal 2015 e così Innocenti va al rialzo dopo avere ricordato l'ovvietà che non va mai dimenticata soprattutto se si è vissuto il rugby avanti Torneo: «L'Italia esiste perché è nel Sei Nazioni, senza Sei Nazioni non c'è futuro».

Allora, come la mettiamo con queste due vittorie auspicate dal presidente?

«Pienamente d'accordo - dice dal ritiro di Verona Michele "Mitch" Lamaro, il romano capitano - Se non lo fossi non scenderei nemmeno in campo».

«Pienamente d'accordo - dice da Cordaba Diego "Domingo" Domiguez, il miglior marcatore di sempre dell'Italia e traghettatore dall'era prima del Sei nazioni a quella seguente, di nuovo ingaggiato dal XV di Sky - gli azzurri ne hanno le possibilità».

Domingo è uno che se ne intende, che ti convince, che riuscirebbe sempre a venderti un'auto usata, e allora quasi raggela il suo vaticinio: «L'Italia deve puntare a battere la Francia nel match d'esordio e poi il Galles, sempre all'Olimpico). Ohibò, proprio la Francia che punta a rivincere imbattuta il Torneo come l'anno scorso, che non perde un match dal novembre 2021 (13 successi in fila) e che quest'anno vuole assolutamente vincere per la prima volta la Coppa del mondo a casa sua? Sì, quella. E poi anche il Galles che ha cambiato ct riaffidandosi a re Mida Warren Gatland? Sì, quello.

Dominguez dixit, ma non così i bookmaker che, al solito, ci piazzano come sempre all'ultimo posto. In verità la stampa anglosassone pare confusa: l'anno scorso ipotizzava la cacciata dell'Italia del Torneo, quest'anno fa affiorare la sorprendente idea di una possibile (e mai avvenuta) vittoria azzurra a Twickenham. Esagerazioni giornalistiche in entrambi i casi, ma vedremo, perché è vero che dopo tutti quegli anni senza pane c'è ora un'enorme attesa per vedere quello che combineranno gli azzurri assai ringiovaniti e con la stella Ange Capuozzo che nel 2022 ha luccicato come una supernova.

La Francia resta a Roma

Vittorie o no resta anche l'attesa per la festa all'Olimpico e al villaggio del Terzo Tempo. Roma piace talmente ai fedeli stranieri che per la prima volta la stessa squadra francese potrebbe restare nella capitale per preparare all'ombra del Colosseo la partita della settimana seguente a Dublino, da tutti considerata decisiva per la vittoria finale nel Torneo. Logico, nel ranking mondiale l'Irlanda è prima seguita di un amen dai blues. 

I biglietti del Sei Nazioni

Tutte le 15 partite su Sky Sport e Now Tv, le partite dell'Italia in chiaro su Tv8 (anche streaming)

Il calendario del Sei Nazioni

1a giornata (orari italiani) 

4 febbraio 

Galles - Irlanda  ore15.15
Inghilterra - Scozia  ore 17.45
4 febbraio

Italia - Francia  ore 16

2a giornata

11 febbraio 

Irlanda - Francia  ore 15.15
Scozia - Galles  ore 17.45
12 febbraio

Inghilterra v Italia - 12.02.23 – ore 16

3a giornata

25 febbraio

Italia - Irlanda ore 15.15
Galles - Inghilterra ore 17.45

26 febbraio

Francia - Scozia ore 16

4a giornata

11 marzo

Italia - Galles  ore 15.15
Inghilterra - Francia ore 17.45
12 marzo

Scozia - Irlanda ore 16

5a giornata

18 marzo

Scozia - Italia ore 13.30
Francia - Galles ore 15.45

Irlanda - Inghilterra ore 18

Il calendario del Sei Nazioni Under 20  (In diretta su Sky Sport e Now tv le partite dell'Italia)

Venerdì 3 febbraio
Galles-Irlanda – ore 20
Inghilterra-Scozia – ore 20
Italia-Francia – ore 21

Venerdì 10 febbraio
Inghilterra-Italia – ore 20
Scozia-Galles – ore 20.15
Irlanda-Francia – ore 21

Venerdì 24 febbraio
Italia-Irlanda – ore 20.15
Galles-Inghilterra – ore 20.15
Francia-Scozia – ore 21

Venerdì 10 marzo
Italia-Galles – ore 20.15
Scozia-Irlanda – ore 20.15
Inghilterra-Francia – ore 21

Domenica 19 marzo
Scozia-Italia – ore 15
Irlanda-Inghilterra – ore 18
Francia-Galles – ore 21

Il calendario dell'Italia femminile (In diretta su Sky Sport e Now tv) 

1^ giornata Sei Nazioni femminile 2023
Domenica 26 marzo
ore 16, Italia-Francia (Stadio Lanfranchi di Parma)

2^ giornata Sei Nazioni femminile 2023
Sabato 1 aprile
ore 16, Inghilterra-Italia (Franklin’s Gardens Stadium di Northampton)

3^ giornata Sei Nazioni femminile 2023
Sabato 15 aprile
ore 17.45, Italia-Irlanda (Stadio Lanfranchi di Parma)

4^ giornata Sei Nazioni femminile 2023
Sabato 22 aprile
ore 17.45, Scozia-Italia (DAM Health Stadium di Edimburgo)

5^ giornata Sei Nazioni femminile 2023
Sabato 29 aprile
ore 16.30, Italia-Galles (Stadio Lanfranchi di Parma)

Giovanni Malagò

«La vittoria in Galles è entrata nella storia dello sport italiano e in particolare del rugby, ma dà un ulteriore carico di responsabilità sportiva al ct e a tutta la federazione, perché siamo usciti da anni dove sappiamo quali sono stati i risultati e invece adesso si è generato un livello di aspettative importanti ed è l'anno del mondiale, dove c'è un tabù anche lì complicatissimo, vedendo il girone da superare.

E quando ci sono le aspettative, rispetto all'opinione pubblica, agli investitori e agli stakeholder si genera un clima di entusiasmo che poi deve comportare dei risultati». Sono le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, intervenuto in collegamento alla presentazione del Sei Nazioni. «Sky dà un valore aggiunto al Sei Nazioni, la sua qualità è oggettiva e questo dà una ulteriore spinta alla squadra italiana e alla federazione e a Marzio Innocenti che deve essere orgoglioso. Le tre partite in casa sono poi un ulteriore elemento a beneficio», ha concluso Malagò.

Vito Cozzoli

«La partnership tra Sport e Salute e la Fir si rafforza, non è legata soltanto allo stadio, ma è una condivisione di valori che si integrano con quelli del rugby e della federazione, dal coraggio, alla passione, all'impegno e al rispetto. Il Foro Italico torna al centro della scena, sarà il primo dei 15 eventi che Sport e Salute curerà a livello mondiale. Sarà un Foro Italico sempre più accogliente e moderno, perché vogliamo abbinare il carattere della monumentalità anche all'innovazione e al digitale. L'Olimpico con le partite e il Foro che ospiterà il Villaggio del terzo tempo, speriamo siano in grado di trascinare sempre di più quella passione sportiva legata al rugby. Lo vedo con i miei occhi con tanti ragazzi veramente appassionati del rugby e per noi di Sport e Salute è molto importante». Lo ha detto Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute. «Questa iniziativa anche motore e traino per la pratica sportiva», ha aggiunto Cozzoli.

Alessandro Onorato

«Il Sei Nazioni per la città di Roma è fondamentale, apre la stagione dei grandi eventi romani internazionali». Lo ha detto l'assessore allo sport del Comune di Roma, Alessandro Onorato, alla presentazione del Sei Nazioni di rugby nella sede di Sky. «Con la Fir stiamo lavorando non solo sul Sei Nazioni ma su una quotidianità affinché Roma sia la casa del rugby. Stiamo allestendo e personalizzando la città con i simboli del rugby. Il Campidoglio ospiterà il terzo tempo delle squadre ed è l'occasione per rilanciare la Capitale d'Italia in chiave internazionale».

Matteo Campaner

Vittoria assicurazioni insieme al rugby azzurro almeno fino a luglio 2024. L'accordo è stato finalizzato oggi, in occasione della presentazione del torneo Sei Nazioni 2023. L'intesa prevede la sponsorizzazione delle squadre Nazionali Seniores maschili e femminili. Il brand della Vittoria Alata campeggerà sulle maglie durante le partite e sul materiale di gara, allenamento e tempo libero. Viene anche lanciata una campagna di comunicazione comune denominata 'Insieme diventiamo Vittoria'. 'Siamo entusiasti di estendere in modo significativo la nostra partnership con Vittoria Assicurazioni, che ha fatto la propria comparsa sulle maglie delle nostre Nazionali in autunno, in occasione delle Autumn Nations Series, e che ci accompagnerà almeno per i prossimi due Tornei delle Sei Nazionì, ha dichiarato Marzio Innocenti, presidente della Federazione italiana rugby. 'È per noi motivo di grande orgoglio affiancare Fir in un periodo tanto rilevante per questo sport. Una nobile disciplina dalla lunga storia che condivide molti dei valori di cui Vittoria Assicurazioni è sempre stata portavoce nel corso del suo percorso ultracentenario. Sicurezza, serietà, spirito di squadra, comunità, famiglia, attenzione alla collettività: questi gli elementi che uniscono la Compagnia alla Federazione. Desideriamo quindi contribuire alla promozione degli ideali che ci legano a Fir e che sono parte integrante della nostra identità aziendalè, ha aggiunto Matteo Campaner, direttore generale di Vittoria Assicurazioni.

Roberto Luongo

Le Nazionali di rugby saranno ambasciatori del Made in Italy nel mondo, durante la lunga finestra internazionale che dal 3 febbraio si protrarrà sino al 29 aprile 2023, ultimo turno del TikTok Women's Six Nations. La Federazione italiana rugby ha siglato una partnership con Agenzia Ice in virtù della quale, per l'intera durata dei tre Tornei, lavoreranno fianco a fianco per portare il marchio italiano nel mondo, attraverso la finestra del più antico e prestigioso evento rugbistico del pianeta, con contenuti esclusivi mirati a valorizzare la campagna di nation branding 'Italy is simply extraordinary; Be IT' in occasione delle gare interne di Italia Maschile, Italia Maschile U20 e Italia Femminile a Roma, Treviso e Parma ma, soprattutto, ad esportare il 'brand Italià in tutti i Paesi toccati dal Sei Nazioni. Le aree Hospitality all'interno dello Stadio Olimpico e il Terzo Tempo Peroni Nastro Azzurro Village nel Parco del Foro Italico diventeranno poli di valorizzazione del made in Italy. Inoltre, in occasione delle trasferte in Inghilterra e Scozia, Fir e Agenzia Ice organizzeranno appuntamenti di networking all'insegna dell'eccellenza italiana. Lo ha spiegato Roberto Luongo, direttore generale di Ice.

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