Rugby, all'Italia non poteva andare peggio: ai Mondiali 2023 contro Nuova Zelanda e Francia padrona di casa, quarti di finale irraggiungibili

Rugby, all'Italia non poteva andare peggio: ai Mondiali 2023 contro Nuova Zelanda e Francia padrona di casa, quarti di finale irraggiungibili
di Paolo Ricci Bitti
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Lunedì 14 Dicembre 2020, 13:59 - Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 13:21

Poteva andare peggio all'Italia del rugby per i Mondiali in Francia nel 2023? No, nemmeno se tornasse il tifone Hagibis che ha funestato i mondiali in Giappone l'anno scorso. Gli azzurri del ct Franco Smith sono precipitati nel girone A con la Nuova Zelanda (si giocherà a Marsiglia) e con la Francia (a Parigi) più, chiamate a fare da comparse, la migliore delle americane e la migliore dell'Africa. Detto che passano ai quarti le prime due, possiamo serenamente pensare ai Mondiali 2027 dove almeno per ora, non conoscendo gli avversari, possiamo sperare di superare per la prima volta la fase preliminare e approdare ai quarti, paradiso mai raggiunto dal rugby italiano che continua e continuerà ad annaspare prigioniero nel limbo: peggiore dei migliori e migliore dei peggiori. Colpa sua, sia chiaro, quasi del tutto sua, perché è anche verissimo che il mondo ovale resta sclerotizzato: in un mondiale in Europa di fatto l'unico dubbio, con 20 squadre in ballo, è relegato alla sfida fra Giappone e Argentina: chi di loro passerà ai quarti? (Argentina è comunque la risposta). 

In realtà il rugby è in mano da tre secoli ai soliti noti discendenti dell'Impero Britannico più la Francia che fanno poco o nulla per allargare la platea di interesse visto che il loro business prosegue comunque bene, se escludiamo questa stagione di pandemìa Covid.

Figuriamoci che i Mondiali sono stati allestiti solo nel 1987 e che finora sono stati vinti solo da 4 nazioni: Nuova Zelanda, Sud Africa e Australia (ovvero 70 milioni di abitanti fra tutti e tre i paesi) e Inghilterra, una volta sola. Non è solo insomma la sfortuna, che con l'Italia ci vede benissimo visto che ha allestito - la sfida (vabbeh) fra Nuova Zelanda e azzurri 6 volte su 10 edizioni dei mondiali.

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