Ma il Sei Nazioni 2019 si decide a Cardiff: Galles, Inghilterra o Irlanda?

Ma il Sei Nazioni 2019 si decide a Cardiff: Galles, Inghilterra o Irlanda?
di Christian Marchetti
3 Minuti di Lettura
Venerdì 15 Marzo 2019, 16:26
Partiamo dai pronostici: dicono Galles. L'autorevole Planetrugby.com, che tiene in grande considerazione i cervellotici ma sempre attendibili calcoli dei bookmakers d'Oltremanica, prevede la vittoria dei Dragoni sull'Irlanda al "Principality Stadium" di Cardiff. Un successo che porterebbe in casa dei rossi di Warren Gatland il Grande Slam sette anni dopo l'ultima volta (sei anni fa, invece, l'ultimo torneo vinto). Di certo, si sa soltanto che la ricchissima quinta e ultima giornata del Sei Nazioni 2019 vedrà una volata a tre verso il trionfo. In classifica comanda il Galles con 16 punti; al secondo posto, con 15, l'Inghilterra che ospiterà la Scozia (pari punti con la Francia, quota 6); al terzo l'Irlanda campione in carica, con 14.
Se alle 13.30, davanti ai 50.000 dell'Olimpico, andrà in scena il derby latino (o delle deluse) tra Azzurri e Bleus, alle 15.45 è previsto lo scontro di Cardiff e alle 18 quello che vale la Calcutta Cup.

Sabato 16/3/2019, ore 15.45 (diretta tv Dmax)
GALLES-IRLANDA
Galles: 15 Liam Williams; 14 George North, 13 Jonathan Davies, 12 Hadleigh Parkes, 11 Josh Adams; 10 Gareth Anscombe, 9 Gareth Davies; 8 Ross Moriarty, 7 Justin Tipuric, 6 Josh Navidi; 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Adam Beard; 3 Tomas Francis, 2 Ken Owens, 1 Rob Evans.
Allenatore: Warren Gatland.
A disposizione: 16 Elliot Dee, 17 Nicky Smith, 18 Dillon Lewis, 19 Jake Ball, 20 Aaron Wainwright, 21 Aled Davies, 22 Dan Biggar, 23 Owen Watkin.
Irlanda: 15 Rob Kearney; 14 Keith Earls, 13 Garry Ringrose, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale; 10 Jonathan Sexton, 9 Conor Murray; 8 CJ Stander, 7 Sean O’Brien, 6 Peter O’Mahony; 5 James Ryan, 4 Tadhg Beirne; 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best (c), 1 Cian Healy.
Allenatore: Joe Schmidt.
A disposizione: 16 Niall Scannell, 17 Dave Kilcoyne, 18 Andrew Porter, 19 Quinn Roux, 20 Jack Conan, 21 Kieran Marmion, 22 Jack Carty, 23 Jordan Larmour.
Arbitro: Angus Gardner (Australia).

L'Inghilterra, soprattutto, lo sa: guai a incontrare l'Irlanda all'ultima giornata. Nel 2017 perse un Grande Slam, l'anno scorso lo lasciò ai Verdi, vittoriosi in quel di Twickenham, chiudendo poi a un drammatico (per loro) quinto posto. Warren Gatland (probabilmente) non crede nella scaramanzia, sebbene ultimamente abbia avuto un buon feeling coi miracoli. L'esempio è il recupero record del fondamentale Liam Williams, uscito con una spalla scassata dall'ultimo confronto in Scozia. Checché ne dicano i pronostici, si scontrano due squadre che non sanno cosa sia la fretta e che si conoscono a memoria, guidate da due neozelandesi. Pardon, due santoni neozelandesi. Un derby anche questo.

Sabato 16/3/2019, ore 18 (diretta tv Dmax)
INGHILTERRA-SCOZIA
Inghilterra: 15 Elliot Daly; 14 Jack Nowell, 13 Henry Slade, 12 Manu Tuilagi, 11 Jonny May; 10 Owen Farrell (c), 9 Ben Youngs; 8 Billy Vunipola, 7 Tom Curry, 6 Mark Wilson; 5 George Kruis, 4 Joe Launchbury; 3 Kyle Sinckler, 2 Jamie George, 1 Ben Moon.
Allenatore: Eddie Jones.
A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Ellis Genge, 18 Dan Cole, 19 Brad Shields, 20 Nathan Hughes, 21 Ben Spencer, 22 George Ford, 23 Ben Te’o.
Scozia: 15 Sean Maitland; 14 Darcy Graham, 13 Nick Grigg, 12 Sam Johnson, 11 Byron McGuigan; 10 Finn Russell, 9 Ali Price; 8 Magnus Bradbury, 7 Hamish Watson, 6 Sam Skinner; 5 Grant Gilchrist, 4 Ben Toolis; 3 Willem Nel, 2 Stuart McInally (c), 1 Allan Dell.
Allenatore: Gregor Townsend.
A disposizione: 16 Fraser Brown, 17 Gordon Reid, 18 Simon Berghan, 19 Jonny Gray, 20 Josh Strauss, 21 Greig Laidlaw, 22 Adam Hastings, 23 Chris Harris.
Arbitro: Paul Williams (Nuova Zelanda).

Lo scorso anno, a Murrayfield, s'impose la Scozia, interrompendo la striscia di otto vittorie inglesi negli scontri diretti iniziata nel 2011. Andando ancora a ritroso, nel 2010 fu pareggio, nel 2009 successo del XV della Rosa. Insomma, quanto a statistiche (e non solo quelle) l'Inghilterra è avanti. Per i padroni di casa, Cokanasiga, capace di devastare la difesa italiana tenendo l'ovale tra le dita di una mano, vedrà il match in tv, ma la linea dei trequarti resta sontuosa. Per la Scozia occhio alla terza linea, dove Bradbury e Watson promettono scintille come contro il Galles.  
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