Caso Schwazer, Tamberi: «Otto anni? Se uno è positivo due volte...»

Gianmarco Tamberi in tribuna durante la finale di Elisa Di Francisca
di Emiliano Bernardini
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Giovedì 11 Agosto 2016, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 12:43

Dal nostro inviato RIO DE JANEIRO Sul caso Schwazer si è espresso anche Gianmarco Tamberi, presente ieri a Rio. L'atleta azzurro, infortunatosi ai legamenti della caviglia, era all'arena Carioca 3 per guardare la finale del fioretto femminile. Gimbo aveva attaccato duramente Schwazer su facebook ad aprile, al termine della prima squalifica del marciatore altoatesino: «Mi ero espresso prima di questa nuova positività. Io ho sempre pensato che un atleta quando viene trovato dopato non debba più vestire la maglia della Nazionale perché non è più portavoce dei valori della Nazionale. non era un accanimento contro Schwazer ma semplicemnete un mio modo di pensare il mondo dello sport ossia senza doping. Se fosse stato un complotto, ed è difficile pensare che la Wada abbia ordito ciò, sarebbe una cosa talmente grande che avrebbe messo sottosopra tutto lo sport modiale. Se fosse stato un complotto sarebbe stato davvero uno schifo. Otto anni sono giusti? Non so dirlo, dico solo che se un atleta viene trovato positivo per due volte...Non sono io a dire che è così. Il doping non deve fare parte dello sport». 

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