Tokyo 2020, emergenza Covid in Giappone: il presidente del Cio Thomas Bach rinvia la visita

Tokyo 2020, emergenza Covid in Giappone: il presidente del Cio Thomas Bach rinvia la visita
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Lunedì 10 Maggio 2021, 12:11 - Ultimo aggiornamento: 12:16

Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (Cio), Thomas Bach, ha rinviato il suo viaggio in Giappone a causa dell'alto numero di contagi Covid. Il n.1 del Cio era atteso nel Paese per il 17-18 maggio: a Tokyo si terranno infatti i Giochi olimpici, e Bach doveva arrivare in occasione del passaggio della torcia, per poi incontrare i rappresentanti del governo e i membri del Comitato organizzatore. La stessa presidente del comitato organizzatore, Seiko Hashimoto, già lo scorso venerdì aveva anticipato che «sarebbe stato molto difficile per Bach visitare il Giappone in presenza di queste misure».

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Dopo il rinvio di un anno, deciso a marzo del 2020, l' inizio delle Olimpiadi di Tokyo è in programma il 23 luglio, fino all'8 agosto, mentre le Paralimpiadi si svolgeranno tra il 24 agosto e il 5 settembre.

Nonostante la virulenza della pandemia nel Paese del Sol Levante sia stata inferiore rispetto a quella che osserviamo nei paesi europei e negli Stati Uniti, i contagi hanno mostrato un'ascesa allarmante da inizio anno, in primo luogo con la diffusione delle nuove varianti del virus. Nelle ultime 24 ore Tokyo ha segnalato 573 casi, portando il totale dall'inizio dell'emergenza a 146.600.

Le dichiarazioni

«Alla luce dell'estensione dello stato di emergenza - si legge in una nota ufficiale pubblicata dal comitato organizzatore di Tokyo 2020 - la scorsa settimana e delle varie circostanze che stiamo affrontando, la visita del presidente del Cio Bach in Giappone, prevista per il 17 e 18 maggio, è stata rinviata. Continueremo a monitorare la situazione del Covid-19 in Giappone e altri fattori rilevanti e riorganizzeremo la sua visita in Giappone il prima possibile», così in una nota.

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