Superbike, la campagna acquisti di Ducati: trattative per sostituire Checa e Badovini con Davies e Spies

Ben Spies
di Luca Semprini
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Giovedì 3 Ottobre 2013, 17:48 - Ultimo aggiornamento: 18:20
Giunta alle fasi finali di uno degli anni pi neri dal punto di vista delle corse, Ducati lavora alacremente dietro le quinte per recuperare la competitivit perduta.



Se “squadra che vince non si cambia”, vale anche il contrario. Le ultime notizie da Borgo Panigale parlano di trattative per sostituire entrambi i piloti attualmente schierati in SBK (Carlos Checa, alla soglia del ritiro, ed Ayrton Badovini) con Chaz Davies e Ben Spies. Quest'ultimo, reduce da una stagione passata più all'ospedale che in pista, è stato messo alle strette dalla dirigenza del Reparto Corse, che gli ha dato fino alla fine della settimana per decidere se accettare l'offerta di tornare tra le derivate di serie con la Panigale o passare l'anno rimanente di contratto in MotoGP, ma con una D16 “production-racer” (moto 2013, con elettronica interamente Magneti Marelli e quattro litri di carburante in più).



La “campagna acquisti” della squadra non si limita però ai piloti. Da tempo l'azienda ha avviato contatti con Gigi Dall'Igna, ingegnere di Aprilia, padre della RSV4 che domina la SBK nel campionato costruttori. Oltre all'italiano, Ducati pare aver chiesto aiuto anche a Masao Furusawa, giapponese che progettò la M1 con la quale Valentino Rossi ha vinto quattro titoli mondiali dal 2004 al 2009, già contattato per uno scambio di opinioni amichevole da Filippo Preziosi lo scorso anno.



Nel frattempo l'attuale team manager Francois Batta, poco coinvolto nelle scelte tecniche, medita seriamente la risoluzione anticipata del contratto che lega Alstare a Ducati per due anni in Superbike. Grandi manovre, insomma, ma per vederne i risultati bisognerà attendere ancora qualche mese.