La Red Bull ha annunciato ricorso con effetto immediato contro la squalifica di Daniel Ricciardo nel gran premio d'Australia. Il pilota, che aveva tagliato il traguardo in seconda posizione, è stato punito dalla Federazione internazionale per aver «ecceduto in modo consistente» il consumo di carburante. Nell'annunciare il ricorso la Red Bull ha evidenziato come siano state riscontrate per tutto il weekend «incongruenze con il misuratore del flusso di carburante della Fia». «Il team e la Renault sono fiduciose che il flusso di carburante nel motore è in pieno rispetto delle regole», si legge ancora nella nota della Red Bull.
GP d'Australia, Ricciardo squalificato
per il consumo, Alonso sale al 4° posto
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Domenica 16 Marzo 2014, 12:57 - Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 07:50
MELBOURNE - Daniel Ricciardo stato squalificato e perde il secondo posto che aveva conquistato nel Gp d'Australia, prima gara del Mondiale di F1. La Red Bull dell'australiano ha infatti superato il limite di 100 kg di carburante fissato dai nuovi regolamenti, secondo quanto reso noto dalla federazione internazionale. Il nuovo podio vede ora alle spalle di Nico Rosberg (Mercedes) le due McLaren del danese Kevin Magnussen e del britannico Jenson Button. Lo spagnolo Fernando Alonso sale al quarto posto con la Ferrari, settimo Kimi Raikkonen con l'altra Rossa.
La Red Bull ha annunciato ricorso con effetto immediato contro la squalifica di Daniel Ricciardo nel gran premio d'Australia. Il pilota, che aveva tagliato il traguardo in seconda posizione, è stato punito dalla Federazione internazionale per aver «ecceduto in modo consistente» il consumo di carburante. Nell'annunciare il ricorso la Red Bull ha evidenziato come siano state riscontrate per tutto il weekend «incongruenze con il misuratore del flusso di carburante della Fia». «Il team e la Renault sono fiduciose che il flusso di carburante nel motore è in pieno rispetto delle regole», si legge ancora nella nota della Red Bull.
La Red Bull ha annunciato ricorso con effetto immediato contro la squalifica di Daniel Ricciardo nel gran premio d'Australia. Il pilota, che aveva tagliato il traguardo in seconda posizione, è stato punito dalla Federazione internazionale per aver «ecceduto in modo consistente» il consumo di carburante. Nell'annunciare il ricorso la Red Bull ha evidenziato come siano state riscontrate per tutto il weekend «incongruenze con il misuratore del flusso di carburante della Fia». «Il team e la Renault sono fiduciose che il flusso di carburante nel motore è in pieno rispetto delle regole», si legge ancora nella nota della Red Bull.