Gp del Belgio, Ferrari novità rinviate. A Spa con le vecchie Rosse

Gp del Belgio, Ferrari novità rinviate. A Spa con le vecchie Rosse
di Claudio Russo
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Venerdì 26 Agosto 2016, 10:54
FORMULA 1
SPA Il circuito delle Ardenne nel quale domenica si disputerà, dopo la sosta estiva, il GP del Belgio, è un tracciato a 360 gradi. Lunghi rettifili, curve lente e velocissime, salite e discese, grandi staccate e ampie possibilità di sorpasso. Una pista che richiede tutto: aerodinamica, meccanica, motore, freni e dai piloti, che lo amano, talento e anche coraggio. Per questo tutti vorrebbero vincere. Michael Schumacher che debuttò qui 25 anni fa e qui vinse la sua prima gara nel 1992, si è imposto 6 volte. Ma il Mondiale è arrivato al girone di ritorno, così contano punti e classifica. E dominano le strategia, ancora prima della partenza. La Ferrari ha deciso di non far debuttare l'ultima evoluzione della power unit, l'ha riservata la corsa di casa a Monza la prossima settimana.
LA TATTICA
Il propulsore è pronto, gli ultimi tre gettoni di sviluppo sono stati spesi. Però Mattia Binotto, nuovo responsabile tecnico ha preferito non prendere rischi. Anzi nella Scuderia si fa sapere che «non si era mai pensato di farlo debuttare a Spa». Sembra che lo sviluppo abbia riguardato il 6 cilindri, in particolare la camera di combustione. Alla ricerca di «cavalli», con l'aiuto della Shell che dovrebbe fornire anche un carburante e lubrificanti mirati per la nuova unità. Se va bene sarà utile su una pista come quella dell'autodromo nazionale. Vettel disputerà quindi il GP con la quarta unità a disposizione che è alla quinta gara, Raikkonen con la terza. Si è preferito lavorare ancora al banco per mettere alla frusta potenza e affidabilità. Sulle SF16-H, comunque, qualche novità è stata notata. Uno sviluppo dei flap dell'ala anteriore, per cercare di ridurre la resistenza alla avanzamento, per attenuare almeno quello che sembra stato uno dei maggiori problemi aerodinamici dall'inizio della stagione. Segno che a Maranello si punta ancora a questo campionato e a riprendersi in secondo posto fra i Costruttori, cercando di superare la Red Bull. Anche se è stato certamente accelerato il lavoro sulla monoposto 2017.
La Mercedes invece ha stabilito di far prendere una penalità al leader del Mondiale. Sulla vettura di Lewis Hamilton che ha già usato 5 power unit, verrà cambiato qualcosa. Ma non è stato ancora specificato quali saranno i pezzi sostituiti, quindi non si sa ancora quale tipo di penalità sarà inflitta al campione inglese. E' stato lo stesso pilota a farlo sapere: «E' certo che perderò delle posizioni rispetto alla qualificazione. Vedremo nelle prossime ore». Si era parlato persino dell'assegnazione di due nuovi motori, nel qual caso Lewis avrebbe perso 20 posti e sarebbe partito ultimo o dai box. Un'occasione ghiotta, dunque, per Rosberg che vuole recuperare almeno qualcuno dei 19 punti di distacco che ha rimediato in classifica. Molti team hanno approfittato della sosta per presentare modifiche anche importanti. La Red Bull, ovviamente si è impegnata sull'aerodinamica, punto di forza del progettista Adrian Newey. La Toro Rosso sui radiatori, quasi tutti hanno portato particolari modificati, persino la derelitta Sauber che ha una nuova proprietà e qualche mezzo economico a disposizione. Passi avanti pure per la McLaren, con la Honda che annuncia la spesa di ben 7 gettoni sulla power unit. Arrivano in tempo per cercare di diventare più competitivi? Forse anche per convincere Fernando Alonso che in questi giorni ha dichiarato: «La F1 sta diventando noiosa. Il prossimo anno potrei anche cambiare strada». Torna l'ipotesi per lo spagnolo di correre la «24 Ore» di Le Mans. Oggi prove libere dalle 10 a dalle 14 con diretta su Sky Sport F1. Differite su Rai Sport 1 alle 14,30 e alle 18,30.