La Ferrari è stata costretta a inseguire, ed è rimasta ancora fuori dal podio, con Alonso quarto e Raikkonen, seppur oggi sfortunato, addirittura 12mo. Per il manager della Rossa la gara di Sepang «ci ha dato l'idea del passo di gara delle Mercedes. Noi dobbiamo cercare di mettere a posto meglio la macchina». In ogni caso, Alonso è terzo nel mondiale piloti e «questo - aggiunge il team principal Ferrari - ci dà la spinta a mantenere alta la concentrazione e cercare di fare meglio. Bisogna risolvere i problemi e mettere in fila tutte le cose che sappiamo esserci. Non è più il momento delle parole, bisogna passare ai fatti».
Deluso ma anche fiducioso è Fernando Alonso che ha sottolineato «i molti progressi fatti» che però non sono stati sufficienti: «anche gli altri hanno fatto dei miglioramenti, dobbiamo cercare di fare uno step ancora più grande, perchè siamo ancora indietro». «Nei primi giri - ha aggiunto Alonso - tutto ha funzionato correttamente, abbiamo fatto un pit stop super, nella partenza c'è stato un pò di pattinamento ma non abbiamo perso posizioni». Insomma, per Alonso la Rossa «non è ancora al top, ma siamo nel gruppo dei primi, questa è la cosa più positiva dopo queste prime due gare».
Forte il disappunto per l'altro ferrarista, il finlandese Kimi Raikkonen, che s'è ritrovato praticamente fuori corsa appena dopo la partenza a causa di un contatto con Magnussen, che gli è costato la foratura di una gomma: 'Non so che cosa sia successo, non ho sentito nulla -ha detto Raikkonen. So solo che all'improvviso la gomma si è sgonfiata, il mio gp è finito in quel momento. Ora penso alla prossima gara«. Appuntamento in Bahrein il 6 aprile.