GP del Brasile, vince Hamilton davanti a Verstappen, Raikkonen terzo. Alla Mercedes il titolo costruttori

Sebastian Vettel con la sua Ferrari SF71H ad Interlagos in Brasile
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Domenica 11 Novembre 2018, 17:40 - Ultimo aggiornamento: 14 Novembre, 01:46
La missione era “impossibile” per la Ferrari ma la speranza di strappare alla Mercedes il titolo costruttori si è spenta nelle prime curve del Gp del Brasile, quando Lewis Hamilton e Valtteri Bottas sono scappati, lasciando indietro le Rosse. L'inglese, grazie anche alle disavventure capitate al solidissimo Max Verstappen, ha vinto la sua ennesima gara della stagione, assicurando al team anche la corona più apprezzata, quinta consecutiva. Il finlandese ha fatto il suo dovere di scudiero, rallentando per quanto possibile il peraltro non travolgente tentativo di rimonta di Kimi Raikkonen, terzo al traguardo, e Sebastian Vettel, sesto e mai davvero in palla. Grande la prova delle Red Bull e soprattutto dell'olandese, che si è dovuto accontentare del secondo posto per una follia del doppiato Esteban Ocon, ma anche Daniel Ricciardo, quarto, ha fatto scintille con numerosi sorpassi. Al traguardo, la gioia di Hamilton era inversamente proporzionale alla rabbia di Verstappen, furioso per l'incidente con Ocon al 44/o giro, che ha rischiato di metterlo fuori gara. Inutile, con la monoposto danneggiata, la rincorsa all'inglese, che pur lamentandosi per tutta la gara della sua vettura ha portato al termine la gara con la solita perizia.

A tenere alta la bandiera di Maranello è stato anche questa volta Raikkonen, visto che Vettel, forse per un problema tecnico, non è stato mai combattivo come ci si aspettava. E questo fin dalla partenza, quando si è fatto superare prima da Bottas e poi dallo stesso compagno di squadra. Verstappen invece ha fatto capire subito le sue intenzioni, superando via via tutti dalla quinta posizione al via e mettendosi all'inseguimento del campione del mondo, mentre le Rosse non riuscivano a passare il “tappo” Bottas. Dopo i pit, a metà gara, Verstappen era davanti a tutti e sembrava imprendibile, fino all'urto con Ocon, che ha pagato il suo grave errore solo con uno “stop&go” di 10 secondi. Negli ultimi 25 giri, Raikkonen è stato bravo a difendere il podio dall'arrembante Ricciardo, mentre Vettel ha anche provato un secondo pit stop ma inutilmente, chiudendo davanti al prossimo compagno di squadra, Charles Leclerc, positivo per tutta la gara. «La macchina non andava, è stato tutto difficile – ha detto il tedesco -. Complimenti alla Mercedes, sono stati più forti durante tutta la stagione. Ancora due settimane e il Mondiale 2018 andrà in archivio col Gp di Abu Dhabi, ma la corsa di Interlagos, molto combattuta ed equilibrata, renderà più dura l'attesa per la prossima.

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Il Live della gara
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60° - Si ferma per la seconda volta la Mercedes di Bottas che monta le Pirelli soft gialle.

54° giro - Si ferma di nuovo la Ferrari di Vettel e monta la rossa supersoft. Rientra alle spalle di Grosjean in ottava posizione.

45° giro - Ricciardo attacca Vettel e si prende la quinta posizione.

44° giro - Ocon tenta di sdoppiarsi da Verstappen, i due si toccano i finiscono in testacoda. Hamilton si riprende la testa della gara.

41° giro - Si ferma anche Ricciardo, rientra in sesta posizione subito alle spalle di Vettel.

40° giro - La Red Bull di Verstappen in fila la Mercedes di Hamilton sul rettilineo del traguardo, prima della staccata.

37° giro - Raikkonen è più veloce di Vettel, Sebastian lo fa passare.

36° giro - Si ferma Verstappen e sulla sua Red Bull vengono montate le gialle soft. Hamilton torna in testa alla gara.

32° giro - Si ferma anche Raikkonen e monta le pirelli bianche soft.

30° giro - Incredibile come le Red Bull riescono a sfruttare le gomme supersoft: ha fatto 30 giri e gira ancora su tempi record.

20° giro - Hamilton effettua la stessa manovra, si ferma e monta le bianche.

19 giro - Le Mercedes iniziano ad avere blistering, si ferma Bottas e monta le Pirelli bianche medie.

17° giro - La Ferrari finta il cambio gomme, poi i meccanici rientrano nei box.

11° giro - Il finlandese della casa di Stoccarda viene attaccato anche dalle Ferrari con Raikkonen che addirittura lo attacca.

10° giro - Dopo averci provato più volte Verstappen fa un grande sorpasso in fondo al rettilineo del traguardo e sfila il secondo posto a Bottas.

8° giro° - Dopo i giri iniziali un po' in difficoltà le Pirelli gialle soft delle Ferrari inizino a lavorare meglio e i due driver del Cavallino tengono con facilità il ritmo delle vetture che pecedono.

5° giro - Ricciardo ha fatto una bella rimonta a suon di sorpassi e dall'11° posto sullo schieramento è già risalito al sesto alle spalle delle Ferrari.

4° giro - Il tedesco del Cavallino fa un errore e viene scavalcato dal compagno di squadra finlandese.

3° giro - L'olandese volante ha un super ritmo ed infila anche l'altra rossa di Sebastian.

2° giro - Verstappen sfrutta le coperture più soffici e passa la Ferrari di Raikkonen.

PARTENZA - Si spegne il semaforo e Lewis Hamilton scatta bene dalla pole e si infila in testa nella prima curva. Vettel è penalizzato dalle Pirelli gialle più dure e deve vedere la seconda poszione a Bottas.

SAN PAOLO - Ancora un duello fra Ferrari e Mercedes con in palio il prestigioso Mondiale Costruttori di Formula 1. Sulla pista brasiliana di Interlagos, a San Paolo, la Freccia d'Argento di Lewis Hamilton e il Cavallino di Sebastian Vettel scattano in prima fila per contendersi una vittoria che ha un valore pesante. Seb, infatti, non si arrampica più sul gradino più alto del podio dal Gran Premio del Belgio a Spa disputato lo scorso mese di agosto. Il cinque volte campione del mondo britannico sono già due gare che non vince dopo aver dominato sei dei precedenti sette gran premi. Le due Rosse di Maranello saranno le uniche due vetture fra le prime a scattare con le Pirelli gialle soft, tutti gli altri prenderanno il via con le più morbide rosse supersoft che sicuramente si deterioranno prima. Così le due monoposto del Cavallino potranno posticipare la sosta ed avere pneumatici più freschi nel finale.
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