Fermato Benzema: ha ricattato Valbuena per un video a luci rosse

Fermato Benzema: ha ricattato Valbuena per un video a luci rosse
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Sabato 21 Novembre 2015, 01:20 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 10:53

Dopo un fermo di polizia di quasi 24 ore,Karim Benzema, attaccante del Real Madrid e della Francia, stamattina è stato condotto nel tribunale di Versailles per rispondere davanti ai giudici delle indagini a suo carico sul presunto caso di ricatto ai danni di Mathieu Valbuena, centrocampista del Lione e suo compagno in nazionale, per un video a luci rosse. La notizia del fermo di Benzema è stata data questa mattina dall'emittente radiofonica Rmc.
A far scattare le indagini, secondo le ricostruzioni della stampa transalpina, è stata la denuncia presentata da Valbuena lo scorso giugno dopo che aveva ricevuto una serie di telefonate anonime mentre era in ritiro con la nazionale. Al centrocampista del Lione sarebbero stati chiesti 150mila euro in cambio della mancata diffusione in rete di un suo video a luci rosse. Le autorità francesi hanno già messo sotto accusa tre uomini, volti noti fra i calciatori transalpini, sospettati di essere dietro al ricatto ai danni del giocatore. Il nome di Benzema sarebbe stato tirato in ballo in alcune intercettazioni telefoniche così come quello di Djibril Cisse, anch'egli ascoltato dalla polizia transalpina lo scorso 13 ottobre e poi rilasciato senza che nei suoi confronti venisse formulata alcuna accusa.

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