Il primo pallavolista cubano firma un contratto con un club professionistico europeo

Javier Jimenez
di Emanuela Fontana
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 14 Gennaio 2015, 15:02 - Ultimo aggiornamento: 20:44
E’ il primo pallavolista autorizzato dal regime a giocare in un campionato professionistico europeo. Javier Jimenez, giocatore della nazionale cubana, ha ottenuto dal governo

dell’Avana l’autorizzazione a giocare nel campionato greco con il club Paok Salonicco.



La notizia è stata data anche dai media cubani: Jimenez, 25 anni per un metro e novantotto centimetri di altezza, è stato scelto “per le sue potenzialità tecniche” e per la notevole performance offerta agli ultimi Mondiali in Polonia, dove è stato ritenuto il migliore giocatore della selezione cubana.

Il club Paok è attualmente secondo nella classifica del campionato greco dopo l’Olympiakos.



Jimenez detiene quindi un primato speciale nella pallavolo cubana, anche se negli anni Novanta alcuni giocatori avevano militato per pochissimo tempo in Europa. Nel caso del venticinquenne il contratto ha il beneplacito del governo. Dal 2013 Raul Castro ha deciso di consentire la pratica dello sport professionistico e di dare la possibilità agli sportivi di essere acquistati da club stranieri. Per ora sono alcuni giocatori di baseball stanno militando in squadre del Messico e del Giappone. Jimenez è il primo giocatore di pallavolo.

Prima del 2013, il salario per i pallavolisti non superava i 20 dollari al mese e negli ultimi quindici anni molti atleti del volley avevano abbandonato la Nazionale ed erano fuggiti dall’isola.