Albania-Serbia, Belgrado è fiduciosa ma è forte il rischio ultrà

Albania-Serbia, Belgrado è fiduciosa ma è forte il rischio ultrà
di Redazione Sport
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Mercoledì 7 Ottobre 2015, 19:30 - Ultimo aggiornamento: 8 Ottobre, 09:33
Il presidente della Federcalcio serba (Fss), Tomislav Karadzic, ha detto di sperare che la partita Albania-Serbia di domani sera a Elbasan si potrà svolgere in tutta calma e regolarità e che l'organizzazione da parte delle autorità albanesi sarà la migliore possibile. Parlando con i giornalisti alla partenza oggi con la nazionale per Tirana, Karadzic si è augurato al tempo stesso che la Serbia giochi una bella partita. «Siamo in contatto costante con la Federcalcio albanese, e abbiamo assicurazioni che tutto andrà per il meglio. Non abbiamo motivi per non credere, tenuto conto che a perderci potrebbero essere sopratutto loro», ha detto il presidente della Fss. Sarebbe bene, ha aggiunto, che nei Balcani la politica resti fuori dallo sport. Gruppi della tifoserie estremista e ultranazionalista albanese hanno intanto chiesto oggi il rilascio di Ismail Morina, il 33enne albanese arrestato la notte scorsa a Tirana per possesso illegale di armi, autore della provocazione con cui un anno fa a Belgrado fece volare un drone con la bandiera della 'Grande Albanià sullo stadio dove si giocava Serbia-Albania, per le qualificazioni agli Europei di calcio.
L'episodio fu all'origine di gravi incidenti con la sospensione della partita. In caso contrario, minacciano di scatenare incidenti domani per la partita di ritorno fra le due nazionali a Elbasan, poco a sud di Tirana. La richiesta con le minacce sono state fatte pervenire via mail ai media albanesi, con frasi offensive contro la Serbia e inneggianti alla 'Grande Albanià.
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