Lazio, i tormenti di Immobile nel mirino del Milan

Lazio, i tormenti di Immobile nel mirino del Milan
di Daniele Magliocchetti
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Domenica 1 Luglio 2018, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 10:35
Assalto ai gioielli e manovre poco chiare. Ma la Lazio resiste e reagisce. Non solo Milinkovic-Savic, al centro delle attenzioni sale di nuovo e all’improvviso anche Ciro Immobile, il bomber della serie A. Storie normali di mercato, anche perché attaccanti bravi e italiani che segnano gol a raffica, ben 67 negli ultimi due anni, non ce ne sono molto in giro e chi ce li ha se li tiene ben stretti. E’ proprio il caso di Ciro che Lotito valuta oltre i 100 milioni di euro e che viene seguito da diverse squadre, il Milan in particolare. Nonostante le difficoltà legate all’estromissione dalle coppe e pure dal tribolato tira e molla sulla cessione del club, i rossoneri vanno avanti come se niente fosse, corteggiano il centravanti della Lazio e cercano di strapparlo ai biancocelesti, ma fino adesso con scarsissimo successo.

Tutto era tranquillo fino a quattro giorni fa, esattamente quando l’agente della punta, Marco Sommella, ha incontrato a pranzo a Milano il diesse del Milan Mirabelli, con chiacchierata su futuro stipendio di Ciro, ottenendo perfino il gradimento della punta e con tanto di strategia per provare un attacco frontale a Lotito per portare Immobile a Milanello. Una mossa, appena diventata pubblica e mai smentita dall’entourage del giocatore, che ha creato malumore e molto fastidio a Formello. Per la verità il presidente laziale, che oggi rientra nella capitale dal Trentino, è andato su tutte le furie, chiedendo al ds Tare di intervenire, di contattare l’agente e chiedere spiegazioni. Una telefonata rovente. Alla società non è piaciuta per niente l’iniziativa del procuratore che è sembrata tanto una manovra per forzare la mano per chiedere ancora soldi alla Lazio, nonostante otto mesi fa Ciro abbia firmato un rinnovo fino al 2022 a 2,5 milioni di euro netti più tanti bonus che, solo quest’anno, l’hanno portato a superare i 3 milioni di euro. Non solo. A fine campionato, Sommella, con i 41 gol stagionali di Ciro, era andato a bussare di nuovo alla porta della Lazio, con Lotito che, seppur infastidito, aveva rimandato tutto a settembre assicurando la massima collaborazione. Ma quanto è accaduto tre giorni fa a Milano, è sembrato a tutti gli effetti un affronto, tanto è vero che il club vuole chiedere chiarimenti al giocatore e semmai ce ne fosse bisogno una sua presa di posizione ufficiale. Per la Lazio Immobile (che secondo rumors avrebbe messo in vendita la sua casa romana) ha una valutazione di oltre 100 milioni di euro, tanto che Lotito due mesi fa circa ha rifiutato un’offerta di 80 milioni per la sua punta, e pare proprio dallo stesso Milan. La realtà è che per il club biancoceleste tutta questa vicenda appare grottesca, anche perché Immobile non ha mai dato segnali di sofferenza anzi l’esatto contrario. E pure il suo agente, che lo rappresenta in tutto e per tutto, si muove in tutt’altra direzione. Una situazione che ha allarmato anche Marco Parolo che, in Austria per assistere al Gran Premio di Formula Uno, interviene a Sky e ribatte: «Ciro al Milan? Non scherziamo, mica può abbandonarmi e lasciarmi così. La mia sensazione è che non andrà via, altrimenti lo vado a prendere e lo porto a casa con me». 
 
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