De Vrij, il rinnovo è ancora lontano

De Vrij
di Alberto Abbate
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Lunedì 31 Luglio 2017, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 14:08
Magari al fresco dell’Austria si è schiarito le idee. Tare riprova a convincere de Vrij: ieri, a ridosso del fischio finale dell’amichevole col Leverkusen, il ds biancoceleste si è intrattenuto a parlare parecchio con l’olandese. Questioni di tattica, ma non solo. In casa Lazio sanno che, dopo Keita, in questa lunga estate bisognerà risolvere anche il caso Stefan. Lotito – dopo il colloquio di fine campionato - è convinto ancora ci siano margini di manovra, così Igli prosegue il lavaggio del cervello per persuaderlo ad accettare il rinnovo a due milioni con clausola a 25-30 e a sganciare la strategia dell’agenzia Seg, pronta portarlo direttamente a scadenza a giugno. Da Formello smentiscono offensive della Juve, ma non nascondono la paura che i bianconeri stiano aspettando pure de Vrij a parametro zero a febbraio. La svolta però potrebbe arrivare con una clausola al ribasso da 15-20 milioni, ma in fondo sarebbe in antitesi con le offerte rifiutate sinora a Formello.

FRA SOGNO E REALTA’
La Lazio tergiversa sul fronte Keita e attende ancora la controffensiva dell’Inter. In fondo conviene aspettare, si sa mai si sbloccasse il sogno per sostituirlo. La speranza è minima, ma Caicedo può ancora non escludere Azmoun: è una corsa contro il tempo e gli ostacoli della burocrazia. Mancherebbe appena un mese alla conclusione dei tre anni (settembre 2014 il matrimonio con Maria Garcia) di permanenza nel territorio spagnolo, che avrebbero garantito a Felipao la cittadinanza europea. La Lazio lavora con le ambasciate per sbloccare in anticipo il doppio passaporto e poter tenere libera l’ultima casella da extracomunitario. Non arrivano ottimi feedback, ma nemmeno dalla Russia per il Messi iraniano, che Lotito in persona promette comunque di non mollare sino a gennaio. Per questo non ha intenzione di spendere 18-20 milioni (delle uscite) adesso per altri eredi. Nel tesoretto biancoceleste anche sette milioni (solo per quest’anno) dallo sponsor Seleco. I soldi ci sono, ma i tagli continuano: oggi si potrebbero risparmiare quasi 5 milioni lordi con Kishna e Djordjevic a Benevento. Mauricio piace in Cina, ma aspetta di tornare in Russia per liberare il posto a Caicedo. Tare ci proverà nelle prossime ore quando Lotito avrà la testa solo per la serie B per strappare le poltrona di presidente a Corradino. Altrimenti Tavecchio ha promesso di commissariare la Lega.
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