Alessandro Moggi: «Lapadula sceglierà il progetto che lo valorizzerà di più»

Gianluca Lapadula, classe 1990, attaccante del Pescara
di Eleonora Trotta
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 8 Giugno 2016, 09:47
Difficile trovare libero il telefono di Alessandro Moggi in questo periodo. L'agente di Gianluca Lapadula è sotto assedio dei diversi presidenti intenzionati a battere la concorrenza per il bomber del Pescara, autore di 30 gol (senza rigori), in questa stagione.

Napoli, Lazio, Genoa, Juventus, Sassuolo (che avrebbe presentato un'offerta autonoma, ma potrebbe prenderlo anche via Juve) rendono sempre più incandescente l'asta.
«Lapadula è corteggiatissimo in Italia e all'estero (Leicester in primis, ndc) perché ha espresso grandi potenzialità. Tutti i club che ha menzionato hanno puntato le loro attenzioni».

Si dice che la società di De Laurentiis sia leggermente avanti: conferma?
«Nessuno al momento è in vantaggio o è stato scartato. Gli interessamenti verranno valutati dalla prossima settimana. Lui resta al momento concentrato solo sulla finale di ritorno dei playoff contro il Trapani».

Il giocatore ha espresso un particolare gradimento 'tecnico'?
«Costa tanti soldi. Chi fa l'investimento è perché vuole ritagliare un progetto su di lui. E' esploso nella sua massima maturità calcistica. Pure Toni è esploso tardi'. Gianluca ha 26 anni e sono convinto che possa fare un percorso molto importante. Cerca un programma serio».

Anche Immobile è stato accostato al club di Lotito.
«Il Torino può esercitare il diritto di riscatto entro il 30 giugno. C'è stato un confronto con i granata: il presidente Cairo sa che per confermarlo deve versare la cifra pattuita con il Siviglia (circa 11 milioni ndc) che, al momento, non fa sconti. Se andrà via, rivedremo le nostre prospettive. Preferenze per l'Italia? Non possiamo escludere nulla. Immobile ha sempre fatto parte della Nazionale con Conte, ora fa piacere sapere che ci sarà Ventura. Il primo pensiero di Ciro va ovviamente all'Europeo, solo dopo verrà affrontato il suo futuro».

A che punto è il rinnovo di Ghoulam?
«Ha ancora due anni di contratto. Il rapporto con il Napoli è ottimo e non c'è nessuna fretta visto che non è sul mercato».

Lei rappresenta in Italia l'agente di Bruno Peres, Bernardo Silva, arrivato ieri a Milano.
«Per lui la situazione è diversa. Il Torino è una bottega esosa e ha un Presidente molto abile a vendere i giocatori e a sceglierli sul mercato. Vedremo cosa succederà. Se la Roma è ancora interessata? Visti i costi del suo cartellino e le disponibilità economiche, non penso sia abbordabile per le squadre italiane. Il suo futuro potrebbe essere, eventualmente, più all'estero».