Gabbiadini-Vecino, Napoli e Fiorentina studiano lo scambio. Milan, pressing su Imbula

La Fiorentina vuole Gabbiadini, Sarri insiste per Vecino, e allora perché non fare uno scambio? L'indiscrezione delle ultime ore sta trovando delle conferme e speranze, ma anche una serie di resistenze. Fonti vicine ai due club confermano, infatti, che sia per la disparità di valori dei due giocatori sia per l'importanza che entrambi esercitano nelle rispettive squadre, intavolare un'eventuale operazione alla pari è, attualmente, molto complicato. Nello specifico il presidente De Laurentiis valuta il suo attaccante almeno 25 milioni di euro mentre il club viola definisce fondamentale il centrocampista classe '91 (con il quale è stato già accennato un discorso di rinnovo) per il gioco di Paulo Sousa (per i viola, Vecino, vale tra i 10 e i 12 milioni). Nei prossimi giorni però potrebbero esserci delle novità soprattutto sul futuro dell'ex punta doriana che scalpita per avere più spazio (il Bologna non molla il pressing) così come l'altro scontento Giuseppe Rossi, ora in vacanza a New York. La punta viola attraverso le parole del suo procuratore ha ribadito la volontà di giocare con maggiore frequenza altrove: l'asta in Spagna e in Italia è già partita da tempo.

A Milano le riflessioni dell'ad Galliani ed il ds Ausilio si dividono invece tra nomi di profilo internazionale e obiettivi alla portata. Come detto, ai rossoneri piace molto Giannelli Imbula ora in rotta con il Porto e alla ricerca di una nuova squadra, ma le parole di Berlusconi hanno frenato le speranze degli emissari e tifosi rossoneri. La stretta attualità riporta così una trattativa molto calda con il Genoa, frequente partner d'affari, per il trasferimento di Nocerino, in attesa di avere aggiornamenti dagli altri giocatori sul possibile piede di partenza. Tra questi oltre a Mexes, spicca il nome di Diego Lopez, ovviamente non contento del ruolo di secondo portiere dopo la promozione di Donnarumma (piace in Premier). Direttamente dalla Francia sono arrivate poi delle conferme sul sondaggio della dirigenza nerazzurra per Lassana Diarra. Un profilo che piace molto anche se non raggiungibile: in vista di Euro 2016 il mediano dell'Olympique Marsiglia vuole restare in Patria e il suo presidente trattenerlo. Ma la chiamata al giocatore va interpretata anche come un segnale importante nell'economia del calciomercato Inter: c'è la volontà di puntare a giocatori in grado di dare maggiori garanzie rispetto all'attuale Felipe Melo e Medel. Attenzione quindi anche a possibili cessioni e alle sirene che arrivano dall'Inghilterra per Brozovic. Parentesi addii imminenti: Henrique del Napoli ha più di una parola con il Flamengo e attende sempre l'esito dei colloqui tra i due club, Inter e Bologna hanno messo in cassaforte l'accordo per Ranocchia ma aspettano la risposta definitiva del giocatore per dopo Natale.

Prima di dire sì a Corvino, il difensore nerazzurro ha chiesto, infatti, al suo entourage di fare un ultimo giro di chiamate in Inghilterra.