Cifre da record nell'ultima sessione di calciomercato. A confermarlo è stata direttamente la Fifa, che ha redatto un report dettagliato, il "Transfer Snapshot", sulla finestra di trasferimenti appena conclusa. Diversi i motivi di interesse, in primis proprio il massimo storico di spesa, raggiunto con un totale di 7,36 miliardi di dollari tra il 1° giugno e il 1° settembre, vale a dire un aumento del 47,2% rispetto al periodo di metà anno 2022 e del 26,8% rispetto al precedente record di metà anno stabilito nel 2019. Altra cifra record è stata quella destinata agli agenti dei calciatori: 696,6 milioni di dollari.
Emilio García Silvero, Chief Legal & Compliance Officer della Fifa, ha commentato: «L'Inghilterra è in cima alla lista nel periodo intermedio del 2023 per quanto riguarda la spesa per i trasferimenti (1,98 miliardi di dollari), il numero di trasferimenti in entrata (449) e il numero di trasferimenti in uscita (514).
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La seconda in questa speciale classifica di spesa non poteva che essere l'Arabia Saudita con un totale di 875,4 milioni di dollari, e che precede la Francia (859,7 milioni), la Germania (762,4 milioni), l'Italia (711,0 milioni) e la Spagna (405,6 milioni). Di conseguenza, i club della Federazione asiatica hanno rappresentato il 14% della spesa globale per i trasferimenti, segnando la prima volta che le squadre di una confederazione diversa dalla Uefa hanno superato il 10% del totale.
Interessante però anche un altro dato, ovvero quello relativo ai trasferimenti a parametro zero. Il mercato degli svincolati sta acquisendo infatti sempre più valore, tanto che il 56,6% dei trasferimenti ha riguardato proprio calciatori a fine contratto. Soltanto il 19,3% si è trasferito a titolo definitivo, mentre il 12,7% ha raggiunto una nuova squadra in prestito e l'11,5% dei calciatori è tornato al proprio club d'origine da un trasferimento temporaneo.
Calcio femminile e agenti
Numeri record anche per il calcio femminile, come confermato da García Silvero: «Il numero di trasferimenti durante il periodo di registrazione di metà anno è aumentato per il sesto anno consecutivo, con 829 trasferimenti, 66 dei quali a pagamento. Si tratta di due nuovi record, rispettivamente +19,1% e +83,3%». Anche in questo caso a dominare è stata l'Europa, con 634 trasferimenti in entrata e 565 in uscita. La Germania è risultata in testa per numero di trasferimenti in entrata (55), mentre la Francia ha primeggiato per numero di trasferimenti in uscita, con un totale di 53.
Anche i compensi degli agenti hanno raggiunto un nuovo massimo, con 696,6 milioni di dollari pagati durante la finestra di metà anno, portando il totale del 2023 a 853,0 milioni di dollari, il 36,9% in più rispetto all'intero 2022 e più di qualsiasi altro anno.
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