Bradley-Sampdoria, nuovo contatto. L'Inter non molla Ansaldi

Bradley-Sampdoria, nuovo contatto. L'Inter non molla Ansaldi
di Eleonora Trotta
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Lunedì 20 Giugno 2016, 21:05 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 21:06
Attivismo Samp.
Il presidente Ferrero è molto impegnato in questa fase di calciomercato: sfida la Roma per il giovane attaccante Schick (i giallorossi restano però in pole), valuta le offerte per Soriano (c'è un ritorno del Napoli), tratta con il Torino De Silvestri, definisce i dettagli per il trasferimento di Budimir (clausola da circa 1.8 milioni di euro) e porta avanti l'operazione Bradley. Ieri notte c'è stato un nuovo contatto con l'entourage del centrocampista del Toronto, individuato da Montella come uno dei profili ideali per rafforzare un reparto presto orfano di Fernando, vicino allo Spartak Mosca per 13 milioni. L'americano costa 5 milioni di euro e piace più di Valdifiori, sondato anche dal Torino e in uscita dal Napoli. Paredes, invece, è finito soprattutto sul taccuino del Milan, che potrebbe essere allenato da Giampaolo, e dello Zenit San Pietroburgo. La destinazione russa non sarebbe però molto gradita all'argentino. Le operazioni in uscita riguardano pure l'attacco. Il ds Osti è alla ricerca di una squadra per Cassano (impresa molto difficile), mentre per Muriel sono arrivati degli interessamenti dalla Spagna e dal Portogallo.

ANSALDI E DIAWARA
Movimenti anche al Genoa, ovviamente. Il presidente Preziosi ha rifiutato l'ultima offerta dell'Inter per Ansaldi, in attesa di un rilancio a circa 8 milioni. I nerazzurri vorrebbero ottenere uno sconto, scalando una rata del pagamento per il cartellino di Laxalt riscattato dai rossoblu a fine maggio. Sul duttile terzino resta vivo l'interesse della Lazio, della Roma con un possibile inserimento finale del Milan. Intanto non si è fatto attendere il ritorno del Napoli per Diawara, protagonista di una lunga trattativa con il Valencia. Il contatto di oggi tra il ds Bigon e il suo collega Giuntoli ha riaperto un'operazione già intavolata a gennaio, ma c'è ancora una distanza economica.

 
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