Roma, le pagelle: bentornato Mkhitaryan, Dzeko vecchie maniere

La gioia di Mkhitaryan
di Alessandro Angeloni
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Lunedì 2 Dicembre 2019, 07:30
dal nostro inviato VERONA La solitudine di Santon, gli scatti di Kluivert e la classe di Pellegrini. E un Perotti tornato alla vita: gol e assist.

PAU LOPEZ 6,5
Su Zaccagni prima e su Lazovic subito dopo, chiude la porta e apre al vantaggio di Kluivert. Qualche presa alta è un po’ scivolosa, come gran parte della serata. Ne esce bene.

SANTON 5,5
L’asse Lazovic-Zaccagni gli crea molti problemi, da lì arriva il gol (quasi due...) del Verona. Under non lo aiuta. Solo.

MANCINI 6
Si occupa di proteggere Santon, non sempre gli riesce. Combattivo come al solito, quando la palla finisce in aria va stranamente in difficoltà. Tiene, però.

SMALLING 6,5
Soffre qualche mischia, ma se la cava quasi sempre, cercando di rischiare il meno possibile. Sfiora pure il gol. Ps- Il salvataggio più bello ed efficace della storia viene annullato dal fischio per un fuorigioco,

KOLAROV 5,5
A volte la troppa sicurezza in se stesso lo porta a essere leggero, quindi incline all’errore. In ritardo - forse ingannato dal movimento a frenare di Pellegrini - sul colpo di testa di Faraoni. Bello il cross per Lorenzo, che però sbaglia.

DIAWARA 6
Non molla un pallone, randella se è il caso. Partita “sporca”, complicata. Fatta di errori e cose buone. Non si scompone davanti a qualche buu dei tifosi del Verona.

UNDER 5,5
Non sembra brillantissimo, l’unico cenno di risveglio è il tocco dentro per Dzeko, che si procura il rigore del 1-2.

PELLEGRINI 7,5
Prende subito un colpo e si innervosisce. Becca l’ammonizione per protesta. All’attivo il “solito” assist (per Kluivert) e sono otto in totale fino a oggi: questo per l’olandese, addirittura mentre è in caduta, un unicum. Stecca il gol, quello sì, gli manca e lo aspetta con una certa ansia. Ha pure un paio di occasioni, sulla prima (assist di Kolarov) poteva fare meglio.

VERETOUT 6
Tutto fisico il duello con Amrabat. Spesso non ne esce vincitore. Meno brillante rispetto al solito. Ma sempre sul pezzo.

KLUIVERT 7
Quinta rete stagionale, terza in campionato. Il ragazzino olandese vola, complice un non irreprensibile Silvestri. L’atterraggio è doloroso: nel farsi quaranta metri di rincorsa sull’avversario, sbatte e si fa male a una coscia.

DZEKO 6,5
Fa molto movimento, come al solito. Protegge (non sempre con precisione) palloni, esegue il primo pressing e si procura il rigore. Sfinito, utile.

PEROTTI 7
Dal dischetto farebbe gol anche con una lesione muscolare. Poi, un assist, il suo pane. Bentornato alla vita.

MKHITARYAN 6,5
Da un guizzo, quasi arriva il terzo gol. Poi, arriva davvero, e lo firma lui.

FAZIO NG
Fa mucchio

FONSECA 7
La scelta di Santon è giusta nella teoria ma non nella pratica, lì si soffre. La sostituzione Dzeko-Fazio è italianista, ma funzionale. Vittoria benedetta.

GUIDA 6
Alla fine se la cava.
 
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