Under 21, la Svezia è campione d’Europa
per la prima volta: il Portogallo ko ai rigori

La Svezia alza il trofeo
di Benedetto Saccà
2 Minuti di Lettura
Martedì 30 Giugno 2015, 23:34 - Ultimo aggiornamento: 1 Luglio, 00:51
Sotto lo sguardo un poco stanco del presidente della Uefa, MichelPlatini, la Svezia ha vinto gli Europei Under 21 per la prima volta nella storia. Piegato il Portogallo nella finale di Praga, a capo addirittura dei calci di rigore. A decidere la sfida ha badato il portiere scandinavo Carlgren, che ha respinto il rigore di William Carvalho, il decimo della serie (4-3). Va detto che la sfida ha regalato molte finestre di noia e ben poche emozioni: una traversa centrata da Oliveira in avvio, un’infinità di tiri sparacchiati dalla distanza, un tracciante alto scoccato dall’italo-svedese John Alberto Guidetti. Bravo, specie in un’occasione, il portiere portoghese José . Lo 0-0 però è rotolato fino al 120’.

Già capaci di confezionare un pareggio «biscottato» buono per estromettere l’Italia nei gironi, le due squadre si sono allineate alla solita partitura, caratterizzata dall’equilibrio, dall’attenzione tattica, dalla paura di lasciare il fianco scoperto. Per tentare di sbloccare il risultato i due tecnici, Hakan Ericson e Rui Jorge, hanno modificato cammin facendo gli assetti e le geometrie, ma l’andare della partita non ha offerto palpiti degni di appunti. Poi, come detto, il sussulto dei rigori: Guidetti gol, Paciencia gol, Kiese Thelin gol, Tozé gol, Augustinsson gol, Esgaio parato, Khalili parato, João Mario gol, Lindelof gol e Carvalho parato da Carlgren.

Poco male, il Portogallo parteciperà comunque alla spedizione europea che volerà alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016: insieme ai lusitani, partiranno naturalmente anche la Svezia, la Danimarca e la Germania. L’Italia dovrà puntare a Tokyo 2020.