Con umiltà e lavoro hanno migliorato le loro prestazioni partita dopo partita e sono diventati sempre di più un gruppo che alla fine ha meritato un traguardo mai raggiunto prima». La partita comincia con qualche novità in campo azzurro, Evani infatti dà respiro ai giocatori e fa un pò di turnover in difesa, dove esordisce Plizzari, il più giovane della comitiva Azzurra, che scende in campo dal primo minuto al posto di Andrea Zaccagno, il piccolo grande portiere che in questi Mondiali, in più occasioni, ha salvato la porta dell'Italia. Leonardo Sernicola a destra al posto di Scalera e Marchizza sostituisce Coppolaro; a centrocampo Mattia Vitale lascia il posto a Cassata. Inizia bene l'Italia che, con un buon palleggio a centrocampo e Mandragora in posizione più avanzata rispetto alle precedenti partite, si mostra più aggressiva dell'Uruguay. La prima occasione è per gli Azzurrini al 17': Panico riceve un cross dalla sinistra e, solo davanti al portiere, tira di piatto destro al volo ma debolmente, tra le braccia del portiere. Gli Azzurrini continuano ad avere un buon controllo della partita ma senza avere altre grandi occasioni; l'Uruguay non fa meglio, a parte un paio di tiri privi di efficacia.
Nella ripresa non cambia la musica e le due squadre si fronteggiano alternando le occasioni da rete.
Inizia all'attacco la Celeste ma gli Azzurrini tengono la pressione e le loro ripartenze sono sempre pericolose, con Favilli infaticabile al centro dell'attacco azzurro. Sale in cattedra Plizzari che che in due occasioni salva la porta italiana: al 54'devia un tiro di Ardaiz fino ad arrivare ad un altro intervento risolutivo a pochi minuti dalla fine su un forte tiro di Rodriguez. Si va ai rigori con la nuova formula introdotta in questi Mondiali: parte la squadra ospitante con il primo tiro poi seguito dai due dell'altra squadra e così via. Gli Azzurrini non sbagliano mentre Plizzari si oppone alla prima serie di due battuta dagli uruguagi parandoli entrambi. Mandragora e Panico non sbagliano e l'Italia conquista il bronzo Mondiale. Il torneo è stato vinto dall'Inghilterra che in finale ha battuto la sorpresa del torneo, il Venezuela, 1-0: ha deciso un gol di Calvert-Lewin al 35 del primo tempo.
«È un risultato storico, il mio ringraziamento va ai ragazzi e al tecnico Evani, ma anche a tutti coloro che stanno lavorando in federazione per il rilancio del vivaio italiano. Il futuro è roseo per le nostre Nazionali». Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, si congratula così con gli azzurrini della Nazionale Under 20 che battendo l'Uruguay ai rigori hanno chiuso al terzo posto i Mondiali di categoria, un risultato mai raggiunto in precedenza.
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