Champions League, ora la finale a San Pietroburgo è davvero a rischio: la UEFA monitora

Champions League, ora la finale a San Pietroburgo è davvero a rischio: la UEFA monitora
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Mercoledì 23 Febbraio 2022, 12:54 - Ultimo aggiornamento: 14:45

La guerra in Ucraina mette a rischio la finale di Champions. La sede di San Pietroburgo, il prossimo 28 maggio, è a rischio: ne sono convinti i media inglesi, e la Uefa è in effetti in posizione di attesa, vista l'evoluzione delle ultime ore della crisi Russia-Ucraina. Ieri a Nyon si è tenuto un meeting operativo dei dirigenti delle competizioni: la situazione è «monitorata e seguita da vicino», ma per una decisione finale il presidente Aleksander Ceferin attende ancora: si guarda all'evoluzione della crisi, alle mosse dell'Ue, alla decisione della Fifa dopo che la Polonia si è detta contraria a giocare a Mosca lo spareggio mondiale il prossimo 24 marzo. Un cambio di sede è possibile anche all'ultimo, dopo le semifinali, esattamente come fu l'anno scorso per la sede di Istanbul, sostituita da Oporto a pochi giorni dalla disputa di Chelsea-City. «La Uefa sta per togliere la finale alla Russia», titola The Times. Ma Wembley non è la sede del possibile cambio, vista la concomitanza di altre partite inglesi.

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