A prescindere dal modulo che adotteranno i giallorossi, Colantuono sembra intenzionato a riconfermare la difesa a quattro: «Non possiamo cambiare modulo ogni domenica. Sia Heurtaux che Widmer possono prendere il posto di Piris (squalificato, ndr). Possono giocare entrambi in quel ruolo», aggiunge prima di soffermarsi sulla scelta dei tifosi della curva nord di entrare 15' dopo: «L'aiuto dei tifosi è sempre importante, ma loro scelta va rispettata perché con noi si sono comportati sempre in maniera perfetta». Alla sua Udinese chiede di «stare in partita fino al 90' e non mollare mai» anche nel caso in cui dovesse andare in svantaggio, e non si fa scalfire dalle voci sulla sua panchina sempre più traballante: «Se ne parla dal girone d'andata - replica - È un argomento che non mi scalfisce. Sono concentrato solo sulla prossima partita. Il mio destino lo deciderà la società. Noi analizziamo le partite. Sappiamo dove abbiamo sbagliato. Non riusciamo a capire il meccanismo di questa assenza di continuità. Vogliamo salvarci il prima possibile e rimandiamo a dopo tutte queste analisi. Noi dobbiamo stare in partita fino al 90' e non mollare in caso di svantaggio, come successo ad esempio a Bologna», ha concluso.
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