Totti: «Dispiace non vedere l'Italia al Mondiale, il calcio ha raggiunto una dimensione globale»

Totti dal 12 dicembre si trasferirà a Doha dove seguirà la fase finale dei mondiali

Totti: «Dispiace non vedere l'Italia al Mondiale, il calcio ha raggiunto una dimensione globale»
di Gianluca Lengua
2 Minuti di Lettura
Domenica 4 Dicembre 2022, 13:29 - Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 09:10

«Come sempre succede ci sono state delle polemiche prima dell’inizio, ma non posso negare che mi sono divertito a vedere i gironi di questo Mondiale e sono curioso di vedere cosa succederà adesso. Mi dispiace che non ci sia l’Italia, ovviamente, ma a livello calcistico ho visto buone cose». Lo ha detto Francesco Totti in un’intervista BeinSport. L’ex attaccante della Roma fa un’analisi sul Mondiale in Qatar: «Va riconosciuto alla Fifa e al presidente Infantino come il calcio negli ultimi anni abbia raggiunto una dimensione più globale come dimostra, ad esempio, la qualificazione agli ottavi delle squadre asiatiche e africane». Una competizione che ha incluso nazioni che un tempo avrebbero avuto accesso al Mondiale con molte difficoltà: «Si celebra lo sport, oggi vedere nazionali come il Marocco, il Giappone o l’Arabia Saudita che ha battuto l’Argentina, giocare a pari livello con tutte le altre nazionali, non è più una novità, mentre solo qualche anno fa sembrava impossibile. La Fifa ha investito molto in questi paesi sia nella formazione che nelle strutture.

Questo è un Mondiale dove è meglio non fare pronostici perché tutti hanno la possibilità di far bene e magari stupirci». 

Dybala: «Sono al Mondiale grazie alla Roma e Mourinho»

Francesco Totti dopo aver rappresentato la Lega calcio Serie A negli Emirati Arabi, dal 12 dicembre si trasferirà a Doha dove seguirà la fase finale dei mondiali: «In Medio Oriente c’è tanta voglia di sport e questa è una cosa positiva perché, al di là delle polemiche, il calcio e i valori dello sport in generale sono la soluzione migliore che può favorire i processi di integrazione e globalizzazione tra le persone e i popoli». Infine, Totti commenta la designazione di un arbitro donna per la prima volta al Mondiale: «È importante, lo dico anche da padre di una ragazza e una bambina che saranno donne un domani. Ma spero che prima o poi queste non siano più notizie, che tutto diventi normale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA