Roma, Totti: «Conte? Uno degli allenatori più forti, chiunque farebbe follie, ma rispettiamo Ranieri e pensiamo alla Champions»

Roma, Totti: «Conte? Uno degli allenatori più forti, chiunque farebbe follie, ma rispettiamo Ranieri e pensiamo alla Champions»
3 Minuti di Lettura
Sabato 27 Aprile 2019, 17:52 - Ultimo aggiornamento: 18:34
Francesco Totti intervistato da Sky alla vigilia del match con il Cagliari ha parlato delle scelte di Ranieri e del futuro: «Il mister ha scelto la formazione migliore, penso abbia messo in campo i migliori 11 della settimana. Pastore ha la possibilità di dimostrare la propria classe e la voglia di indossare questa maglia. Ha avuto problemi fisici, lo abbiamo aspettato e speriamo possa darci un contributo. Su Schick solo una scelta, non una bocciatura. Purtroppo non si gioca in 12»

«Antonio Conte è uno degli allenatori più forti d'Europa, è un vincente e dovunque è andato ha vinto. Penso che qualunque squadra farebbe follie per lui. Adesso si parla della Roma, ma anche dell'Inter, del Bayern Monaco? Ci sono parecchie squadre su di lui. È normale che quando puoi avere un allenatore così forte hai un progetto che ha più possibilità di essere vincente perché questi allenatori quando arrivano non dico che hanno carta bianca ma hanno tanto per poter far bene. Se la scelta dell'allenatore è legata alla Champions League? No, non dipende dalla qualificazione, questo lo posso assicurare» aggiunge poi il dirigente giallorosso a Sky Sport nel pre-partita della gara col Cagliari.

«In queste ultime settimane se ne sta parlando tantissimo di Antonio Conte, ma noi abbiamo Ranieri in panchina e penso che dobbiamo portargli rispetto perché è il nostro tecnico attuale - spiega Totti continuando a parlare della possibilità di arrivare all'ex ct dell'Italia per il prossimo anno -. Poi alla fine valuteremo e decideremo tutti insieme se sarà lui, se sarà Conte o un altro l'allenatore. Penso che in questo momento dobbiamo centrare l'unico obiettivo che è quello della qualificazione alla Champions, perciò parlare di altri allenatori non mi sembra corretto nei confronti del mister e della squadra».

Squadra che comunque Totti ritiene già buona nonostante i problemi mostrati in stagione. «È tra le prime 4 in Italia, però ogni anno c'è sempre da cambiare qualcosa se le cose non vanno come sono state prefissate a inizio stagione. Sarà poi il tecnico attuale o quello che verrà a valutare con la società quali giocatori potranno rimanere e chi dovrà andare via». E tra gli intoccabili ci sarà certamente Nicolò Zaniolo, anche se Totti dribbla le questioni contrattuali del giovane talento: «È partito col piede giusto, però adesso deve continuare su quei livelli, e non è facile.
Prolungargli il contratto? Ma lui ha già un contratto di 5 anni, vogliamo arrivare a 10? - domanda sorridendo -. Ha già un contratto, perciò va più che bene. Ricordo poi che le cose si fanno sempre in due. Ma la volontà c'è? Vediamo, nel senso che il contratto è già fatto. Non è quello il problema».
© RIPRODUZIONE RISERVATA