Zalewski insidia Spinazzola ed ecco il primo ballottaggio di una Roma che vola sulle ali

Nicola Zalewski, foto Mancini
di Alessandro Angeloni
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Mercoledì 10 Agosto 2022, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 10:47

La solitudine del terzino è ormai finita, siamo finiti nella terra dell’abbondanza. Buon per Mourinho, che adesso dovrà gestire una serie di ballottaggi, su tutti quelli sulle fasce. Celik e Karsdorp a destra, Zalewski e Spinazzola a sinistra, senza sapere chi sia davvero il titolare. Tutto questo gli consente di dare forza a un reparto solitamente strategico, che può contare anche - all’occorrenza - sulle prestazioni di Viña ed El Shaarawy. La Roma vola sulle ali, sia se giocherà con il 3-4-2-1, sie se José avrà intenzione di tornare al vecchio 4-2-3-1, con i terzini in grado di abbassarsi e consentire agli esterni d’attacco di dare sfogo alle loro qualità, con Zaniolo da una parte e Dybala dall’altra, tanto per fare un esempio, oppure di nuovo con ElSha, che tornerebbe in questo caso al suo ruolo di attaccante esterno. Mourinho sorride di tanta abbondanza, in attesa di recuperare i mancanti: il quinto centrale e un centravanti di riserva, il vice Abraham, ma per questo bisognerà attendere che si sblocchi la trattativa tra la Roma e il Genoa per Shomurodov.

Salernitana-Roma, la probabile formazione di Mou

Intanto contro la Salernitana si torna al grande dubbio, quello che di solito hanno le big: a sinistra il campione d’Europa in carica, Spinazzola, oppure il giovane rampante Zalewski? Leo ha giocato le ultime amichevoli, Nikola ha combattuto con un problemino alla caviglia, che sembra ormai rientrato e lui è pronto a rientrare. Nessuno è in grado di scommettere sul nome del titolare, le sensazioni portano al polacco, che quel posto se lo è guadagnato lo scorso anno a suon di prestazioni e assist. Spina e Zalewski sono perfetti per fare i “quinti”, perché sono più bravi ad attaccare che a difendere, e con tre centrali alle spalle sono più liberi di offendere. A quattro, forse, è più avvezzo Spinazzola, che con quel modulo ha giocato nella Juventus e in Nazionale.

A destra inceve c’è Karsdorp che si trova meglio quando può attaccare e quindi giocando in una difesa con tre centrali, mentre Celik è abituato a giocare a quattro e sta studiando solo ora i movimenti da “quinto”. A Salerno, Mou partirà con Karsdorp. Il dubbio è a sinistra, ma questa è una grande risorsa. 

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