Supercoppa, Pioli: «Juve alla nostra portata», Biglia alla carica: «Voglio la rivincita»

Supercoppa, Pioli: «Juve alla nostra portata», Biglia alla carica: «Voglio la rivincita»
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Venerdì 7 Agosto 2015, 14:07 - Ultimo aggiornamento: 8 Agosto, 09:35

«Domani c'è in palio un trofeo importante che vogliamo cercare di vincere. In Coppa Italia abbiamo dimostrato di esser all'altezza degli avversari ma è chiaro che domani sera dobbiamo cercare di vincere». Così il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana con la Juve in programma a Shanghai. «Per la prima volta quest'anno troveremo una formazione che sta al nostro stesso livello di preparazione», rileva l'allenatore biancoceleste.

«Abbiamo avuto diversi infortuni traumatici - prosegue Pioli - ma a livello di preparazione ci siamo arrivati nel miglior modo possibile. Abbiamo grande rispetto per l'avversario, ma sappiamo che abbiamo delle qualità e cercheremo di metterle sul campo. Distanza ridotta dai bianconeri? Domani è un'altra stagione. Non possiamo pensare al passato e a quello che è stato. Dovremo avere la stessa fame e rabbia, anzi ancora di più. Sarà una stagione entusiasmante e maggiormente complicata».

Il problema del campo
«Sono pienamente d'accordo con Allegri Non è un campo all'altezza di due squadre così e un evento così importante». Sulla fascia di capitano assegnata a Biglia, invece: «per fortuna ho avuto tante possibilità di scelta e tanti giocatori la meritavano. Alla fine ho scelto la persona più adatta, per il bene della squadra».

Biglia alla riscossa
«La fascia di capitano è un premio molto bello, ma continuerò ad essere lo stesso in campo e fuori, sicuramente con un pò più di responsabilità. Domani vogliamo prenderci la rivincita, un modo per me di rifarmi della delusione vissuta in tribuna lo scorso 20 maggio». Così il neo capitano della Lazio, Lucas Biglia si prepara a debuttare domani in un match ufficiale, nella finale di Supercoppa Italiana con la Juve. «Sicuramente Vidal e Pirlo erano giocatori di un altro livello - aggiunge l'argentino -, ma ci sono altri giocatori molto importanti e vorranno dimostrare di essere all'altezza di chi è partito. Quanto teniamo alla Supercoppa? Tanto. Sarebbe il coronamento del grande campionato scorso: siamo arrivati terzi dopo un grandissimo campionato, ma ci è rimasto un pò di amaro in bocca per il secondo posto che meritavamo. Abbiamo perso in finale di Coppa Italia contro una squadra fortissima ma ora abbiamo una nuova possibilità».