SETTEBELLO – “Il problema non è mai stato quello di giocare male - sottolinea Fiorentini -, la squadra ha sempre offerto ottime prove, ma purtroppo ha raccolto poco. Ieri sera siamo entrati in campo determinati e, pur non sbloccando subito la gara, siamo andati all’intervallo sul 3-0. Nel secondo tempo, a differenza di altre volte, non siamo calati e abbiamo portato a casa un ottimo punteggio. In vista del ritorno abbiamo un buon margine, ma da loro sarà tutta un’altra gara, anche perché giocare al coperto per noi non sarà semplice. I cinque gol, però, rappresentano un bel vantaggio, quindi speriamo di non crollare. Note positive? Simone Piscedda sta dando un grande contributo sia a me che ai compagni, ma voglio fare i complimenti anche a Federico Ghinelli, un ragazzo che nelle ultime due partite ha davvero fatto molto bene. Nel complesso, però, sono contento di tutti: i giocatori mi ascoltano e mi seguono, nello spogliatoio c’è grande rispetto e grande unione”.
CAMPIONATO – Il Savio si è sbloccato, ora andrà a caccia del primo successo in campionato: “Dobbiamo salvarci e abbiamo bisogno di fare punti - ammette il mister -. Avremmo meritato di vincere entrambe le gare disputate in casa, soprattutto quella con la Perconti, giocata a una sola porta, con i nostri avversari che si sono affidati solamente ai lanci lunghi. Peccato, perché pensavamo di averla vinta, con i ragazzi che avevano già esultato per il gol sulla sirena sul finire della partita. Poi sapete tutti come è andata a finire, con gli arbitri che hanno cambiato decisione e convalidato il 4-4 come punteggio finale. Dispiace, perché per noi sarebbero stati due punti pesantissimi”. Adesso non resta che cercare di espugnare il campo del Gavignano: “Una squadra con quattro-cinque giocatori molto bravi, su tutti Alessio Sinibaldi - mette in guardia Fiorentini -. Ci aspetta una gara molto difficile, soprattutto dal punto di vista caratteriale. Sarà un banco di prova importante, perché dobbiamo smuovere la classifica. Non sarà semplice, ma dobbiamo assolutamente fare punti: non abbiamo alternative”.