Nuovo San Siro, ecco come potrebbe essere

Nuovo San Siro, ecco come potrebbe essere
di Salvatore Riggio
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Giovedì 26 Settembre 2019, 20:10

In zona Bovisa, al Politecnico (coinvolto con il ruolo di advisor del masterplane), ieri Inter e Milan hanno presentato ufficialmente i due progetti per il nuovo San Siro. A contendersi la realizzazione del nuovo stadio sono il consorzio italo-americano Manica-Cmr Sportium e lo studio americano Populous (secondo indiscrezioni, in vantaggio). Un primo indizio se si farà davvero, lo si avrà giovedì 10 ottobre. Quel giorno il Comune di Milano deciderà se dichiarare l’interesse pubblico del progetto.
«Lo stadio Meazza così com'è non è più uno stadio che va bene per due grandi squadre con grandi ambizioni. Siamo affezionati a San Siro ma ha fatto il suo tempo», il pensiero di Paolo Scaroni, presidente del Milan. «Da oggi inizia un percorso di condivisione con i cittadini. Se dovessimo ristrutturare San Siro, il lavoro sarebbe talmente imponente che non cambierebbe l'identità dell'attuale stadio», replica Alessandro Antonello, l'ad dell'Inter. Al Politecnico era assente il sindaco Beppe Sala (ma erano presenti assessori e consiglieri). Segnale che il primo cittadino ha intenzione di analizzare tutto con cautela (ricordiamo che San Siro dovrebbe ospitare l'inaugurazione dell'Olimpiade Invernale del 2026). «Dobbiamo giocare in uno stadio nuovo, proiettato al futuro. È la cosa giusta da fare», ha dichiarato Ivan Gazidis, l'ad del Milan. 

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