«Sicuramente abbiamo commesso qualche ingenuità, ma è chiaro che rimane l’amaro in bocca per una partita che in parità numerica probabilmente avremmo vinto – dice il capitano dello Sporting Alessio Lembo – Nella prima frazione siamo partiti molto bene nonostante il campo fosse inzuppato d’acqua e all’intervallo eravamo avanti per 3-1 grazie alle reti di Dari, Longo e Dei Giudici. Nella ripresa la Cynthia ha accorciato le distanze in avvio e poi, complice la doppia espulsione nel giro di una manciata di minuti, ha trovato anche il 3-3 provando a fare “l’arrembaggio” nel finale. Noi, però, abbiamo stretto i denti e addirittura allo scadere Dei Giudici ha sfiorato il gol del 4-3 colpendo una traversa. Peccato perché, al di là del derby e degli episodi, erano tre punti che potevano fare molto comodo alla nostra classifica».
Il centrocampista classe 1985, comunque, è fiducioso sulle possibilità di salvezza del gruppo di mister Aldo Salerno: «La squadra è compatta e ormai da qualche settimana sta trovando continuità di prestazioni, anche se non viene molto premiata dai risultati. La classifica è corta e sappiamo che ci sarà da combattere fino alla fine per ottenere la salvezza diretta».
Decisamente meno “pacato” il direttore sportivo Jacopo Costantini: «L’arbitraggio del derby è stato allucinante non solo nelle decisioni fondamentali, ma anche nel metro di giudizio per le medesime situazioni. Questa è stata solo “l’ultima goccia” di un avvio di stagione che a livello arbitrale è stato “devastante” per noi. Siamo stufi di questo andazzo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA