Roma, Spinazzola tenta il recupero per il ritorno contro l'Ajax: difesa in emergenza

Spinazzola
di Stefano Carina
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Sabato 10 Aprile 2021, 07:30

È stata la notte delle rivincite. Di Fonseca, ma soprattutto di Pau Lopez e Ibanez, a rappresentanza di un reparto - quello arretrato - sin qui spesso e volentieri molto criticato. Non che i numeri dicano altro (44 reti, 41 senza lo 0-3 di Verona, in 29 gare) ma la Roma formato-europeo regala di sicuro qualche sorriso in più. Anche alla difesa che ad Amsterdam non è esente da responsabilità sul primo gol (con Mancini che dopo lo sbagliato retro-passaggio di Diawara rimane nella terra di mezzo), sul rigore (ingenuo fallo di Ibanez su Tadic) e dopo l’1-1 ha vacillato a più riprese. In quest’ottica, il dato degli expected-goal non è da sottovalutare e deve essere da monito per il ritorno di giovedì: 3.17-0,71.

LO SPETTRO DI DUISBURG
Alzi la mano chi non ha per un attimo rivisto materializzarsi lo spettro di Duisburg quando, la gara più attesa della scorsa stagione con il Siviglia, era finita dopo il primo tempo per gli errori del portiere e del brasiliano. Giovedì sono serviti 8 minuti in più ma il copione sembrava essere lo stesso. Soprattutto per Ibanez che ancora una volta aveva steccato l’appuntamento che conta. In costante affanno con il connazionale Antony, Roger in avvio di ripresa regala la palla a Tadic, lo stende e confeziona il rigore del possibile 2-0. Ma è proprio sull’orlo del baratro che la slinding-door per una volta sorride alla Roma. Il serbo sbaglia, calciando centralmente, e inizia un’altra partita, almeno a livello di emozioni. Perché dopo il pari di Pellegrini, l’Ajax per almeno 4 volte va vicina al 2-1 che invece trova proprio Ibanez. Un stop con conclusione al volo che ha scatenato la fantasia dei tifosi, soprattutto sui social. C’è chi lo ha paragonato alla rete di Falcao con il Colonia (con tutto il rispetto nei confronti di Roger, un’altra cosa...) ma soprattutto fa effetto una somiglianza nella postura del corpo mentre calcia il tiro che finirà sotto l’incrocio, con Di Bartolomei. Paragoni illustri che Ibanez, molto attivo sui social, ha gradito: «Sono onorato». Un gol, il secondo in stagione (l’altro era arrivato contro il Cluj), che potrebbe regalare alla Roma la semifinale di Europa League, presumibilmente contro il Manchester United. Se giovedì, Fonseca conta di recuperare Smalling (più Mkhitaryan, forse pronto già domani) c’è da pensare prima al Bologna. La parola d’ordine è non rischiare ma di certo, con 10 gare da disputare, non si può abbandonare tout-court il campionato. Spinazzola sarà valutato in giornata.

Ieri uno scatto fotografico che lo ritraeva sul tapis-roulant ha lasciato sperare che non si tratti di una lesione ma di un semplice affaticamento. Da Trigoria filtra che la situazione è border-line e che potrà essere più chiara soltanto con gli esami strumentali. Domani mancherà Cristante (squalificato) ma tornerà a disposizione Karsdorp. L’olandese, considerando che Peres dovrà saltare il ritorno di giovedì, potrebbe anche essere arretrato come già accaduto a Reggio Emilia, lasciando la fascia destra al brasiliano e quella opposta a Calafiori che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe. L’alternativa è l’impiego di Fazio nel terzetto centrale, con Karsdorp a destra e Peres pronto alla staffetta con Calafiori a sinistra. 

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