Smalling, lo United si “avvicina”. Under, c’è la Juve. Zenit su Pastore

foto Mancini
di Stefano Carina
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Martedì 28 Luglio 2020, 09:30
Il countdown volge al termine. Meno sei al 3 agosto, data ultima per consegnare la lista Uefa e inserirvi Smalling. Per farlo serve però riscattarlo dal Manchester United e l’intesa ad oggi non c’è. La distanza tra i club è nota: 14 l’offerta, 20 la richiesta. Parti ferme ormai da un paio di settimane sulle rispettive posizioni. E a Trigoria, la speranza che la situazione possa sbloccarsi sta lasciando spazio nelle ultime ore alla rassegnazione di perdere l’inglese. Che poi, più in avanti (mercato chiude 5 ottobre), il discorso possa riprendere alla luce del rifiuto da parte del difensore di qualsiasi destinazione gli verrà proposta, è un altro discorso. In questo momento però, difficilmente pronosticabile. L’attualità vede quindi Smalling avvicinarsi a disputare le ultime due gare con la maglia della Roma. Vertonghen, invece, ieri ha salutato il Tottenham: «Il mio tempo al club finisce qui, grazie a tutti». Il belga non rinnoverà ma la pista giallorossa fatica a riprendere quota. 
USCITE PROGRAMMATE
L’ultimo contatto risale ormai ad un mese fa e il difensore sta ragionando sul contratto offertogli dall’Atletico Madrid. Con Pedro pronto a sbarcare nella Capitale, va trovata una sistemazione a coloro che non rientrano più nei piani tecnici di Fonseca. Jesus, Perotti e Pastore fanno parte di questa lista. Per il brasiliano c’è un’offerta del Parma ma tutto ruota all’umore del difensore che più volte ha rifiutato altre proposte allettanti. Simili a quella ricevuta da Perotti dall’Al Shabab. Si tratta di un contratto importante ma l’argentino non è ancora convinto. A spingerlo ad ulteriori riflessioni c’è infatti la famiglia che amerebbe restare in Italia. In quest’ottica, Genoa e Torino le mete più gradite. Per i due club il problema rimane soddisfare le richieste economiche di Diego. Problemi che non avrebbe lo Zenit per Pastore. Si è aperto un canale per trasferire l’ex Psg in Russia oltre a un altro paio di club dell’Arabia Saudita che hanno manifestato interesse ad ingaggiarlo. Bisogna capire cosa vuole fare l’argentino: cimentarsi ancora in una squadra che disputa la Champions oppure chiudere in anticipo la carriera nei petrodollari. Capitolo Under: l’offerta del Napoli (25 più bonus) rimane sul piatto. Ma occhio alla Juventus. Già prima del 30 giugno, il turco sarebbe potuto a finire a Torino in uno scambio dettato dalle plusvalenze. Ora, con l’addio quasi certo di Douglas Costa, Cengiz è nella rosa ristretta di Paratici per sostituirlo. Avvicendamenti a breve anche a Trigoria: confermate le intenzioni di De Sanctis. Se l’Ascoli rimarrà in serie B, Morgan è pronto a fine agosto a salutare ed accettare l’incarico di dg propostogli. A Trigoria monitorato il profilo di Burdisso come ds.
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